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29 marzo 2024

Vittorio Veneto

"Rispettiamo il tricolore"

Al Dante bambini, alpini, e insegnanti riuniti per onorare la bandiera

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VITTORIO VENETO - Gli studenti del Dante questa mattina hanno cantato l’inno di Mameli in occasione della consegna di una bandiera tricolore da parte degli alpini del gruppo città all’istituto. I più convinti erano i più piccoli che sapevano a memoria l’inno, insegnato loro dalle maestre.

 

Attorno al tricolore si sono ritrovati studenti, insegnanti, genitori, consiglieri d'amministrazione e dirigente scolastico degli Istituti paritari “Dante Alighieri” di Serravalle. Nel nastro azzurro della bandiera la scritta dorata “istituti paritari Dante Alighieri”.

 

La cerimonia si è svolta nella palestra del Dante e ha visto alpini e ragazzi fianco a fianco per un momento dedicato ai valori dell’unità nazionale e della convivenza civile. Il vicepresidente della sezione Ana di Vittorio Veneto, Roldano De Biasi ha spiegato ai ragazzi che “la bandiera, in ogni nazione, è il simbolo della patria, e per essa molti sono disposti a sacrificarsi. La bandiera, per i morti che rappresenta, è sacra, e tutti sono tenuti a onorarla e rispettarla.

La bandiera è sacrea, va onorata rispettata

Molti italiani nostri antenati hanno sacrificato la loro gioventù e la loro vita per il significato che la bandiera ha sempre avuto: il riscatto nazionale dall'oppressione straniera”.

 

De Biasi, rivolgendosi ai ragazzi, ha voluto evidenziare un particolare tutto “vittoriese”: “Se prestate attenzione al meraviglioso contesto ambientale della nostra città, noterete che su ogni colle che la circonda, da Sant'Augusta alla Madonna della Salute al Colle di San Paolo, sui resti della chiesa di Sant'Antonio Abate vicino al “Dante”, gli alpini e altre associazioni d'arma hanno issato un pennone sul quale garrisce perennemente al vento il tricolore. E anche alle due porte della città, all'altezza delle Nike, si notano i tricolori donati da noi alpini in occasione del nostro ottantesimo compleanno”.

 

Il dirigente scolastico prof. Flavio Moro ha ringraziato gli alpini e spiegato: “nel nostro istituto intitolato a Dante Alighieri, il poeta che con la lingua italiana ha dato dignità al terreno primario della nazione, si parla e si agisce nell'unità. Ciò significa che il valore della cittadinanza attiva, obiettivo primario e trasversale del curricolo scolastico dei nostri studenti, deve incoraggiarci ad aprire il nostro istituto verso l'esterno, il territorio, l'Europa, il mondo”.

 

Il dirigente ha anche voluto dare agli studenti qualche indicazione di carattere etico dicendo loro: “I giovani non sono i cittadini del domani: sono cittadini a pieno titolo del presente. Di fronte al malessere, allo spreco, al disimpegno, al bullismo, alle violenze che riempiono le cronache tocca a noi, giovani e meno giovani, partendo da sentimenti di rabbia, indignazione, riscatto, cordoglio e dolore non cedere alla paura, alla tentazione del silenzio, ma fare emergere in ciascuno di noi un'irrefrenabile resistenza civile del Paese che accomuni scuola e territorio”.

 

Il neo presidente del Consiglio d'amministrazione del “Dante”, avvocato Marco Caliandro, ha sottolineato che “questo istituto vuole essere una fucina non solo di talenti ma anche di valori, tra i quali c'è l'unità nazionale”. Caliandro ha anche rivolto un commosso pensiero ai tanti ex allievi dell' allora Collegio Dante Alighieri caduti nel primo e nel secondo conflitto mondiale. La cerimonia ha visto anche la premiazione degli studenti vincitori del concorso interno “La bandiera della nostra scuola”.

 

L'iniziativa ha voluto stimolare la memoria e la curiosità dei ragazzi , invitandoli a interpretare un simbolo di appartenenza, un segno che identifichi senza dividere, un elemento grafico che accomuni l'intera “famiglia” del Dante. I disegni delle bandiere realizzati dagli studenti sono stati esposti questa mattina attorno a ramoscelli d'ulivo al centro della palestra. Questi i premiati dalla giuria esaminatrice: per la classe 1° elementare Mattia Lucchese, per la 5° elementare Chiara Lante ed Emanuele Comirato. Per la classe 1° media Stefano Dan, per la 2° media Nicolò Facciolo e Gilberto Comirato.

 

Ora studenti e insegnanti del Dante potranno presenziare a manifestazione pubbliche con la loro bandiera personalizzata: la prima uscita ufficiale è domenica 4 novembre alle 10 in piazza del Popolo a Vittorio per la cerimonia del 94° anniversario della Vittoria, la Festa dell'Unità nazionale e la Giornata delle Forze armate. E una grande bandiera tricolore è anche stata messa all’edificio scolastico nella parte del parcheggio interno.

 



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