Rinchiusa in casa e picchiata per le sue idee "troppo moderne"
Il marito è stato condannato per aver imposto con la violenza il suo stile di vita
VOLPAGO DEL MONTELLO – Condannato a un anno e nove mesi di reclusione, dal Tribunale di Treviso, un 33enne di Volpago del Montello che imponeva alla moglie di stare chiusa in casa, di non lavorare e di non avere alcun rapporto sociale. L’uomo aveva più volte picchiato la donna per imporle uno stile di vita restrittivo, anche davanti al figlioletto di 5 anni. La pena è stata comunque lieve poiché nel frattempo il marito ha intrapreso un percorso di recupero, frequentando delle sedute per uomini maltrattanti. Una decisione che lo ha portato a rivedere le sue idee retrograde e maschiliste, al punto da riconciliarsi con la moglie che visto il ravvedimento del marito ha accettato di accoglierlo nuovamente in casa.
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