Riese, omicidio di Vanessa Ballan: indagini verso la conclusione
La donna venne uccisa lo scorso 19 dicembre
RIESE - La procura della Repubblica sta accelerando la chiusura delle indagini sull'omicidio di Vanessa Ballan, la cassiera di un supermercato di Riese, uccisa il 19 dicembre scorso dall'imbianchino kosovaro Bujar Fandaj. Sebbene non ci sarà un processo immediato, restano solo alcuni dettagli da definire riguardo ai telefonini sequestrati all'assassino.
Fandaj ha confessato il delitto in una memoria difensiva, sostenendo di aver ucciso Vanessa per difendersi da un’aggressione con un coltello. Gli inquirenti ritengono questa versione poco credibile, un tentativo di evitare l'accusa di premeditazione, che comporta il rischio dell'ergastolo, come segnala oggi la stampa.
Il movente dell'omicidio sarebbe passionale. Dopo la fine della relazione extraconiugale, Fandaj aveva continuato a perseguitare Vanessa, aumentando le visite al supermercato dove lavorava e manifestando gelosia e minacce di morte. La denuncia per stalking presentata dalla vittima, incinta del suo secondo figlio, avrebbe accelerato i tragici eventi.
Gli inquirenti stanno ora finalizzando le indagini, e Fandaj rischia seriamente l'ergastolo per un delitto che ha sconvolto la comunità di Riese.
Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis
Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo