28/03/2024pioggia

29/03/2024nuvoloso

30/03/2024pioviggine

28 marzo 2024

Castelfranco

"Riduciamo lo smog, è complice del contagio"

Appello di Azzolin dopo le ultime evidenza scientifiche che confermano il diffondersi del Covid-19 anche con le polveri sottili

| Ingrid Feltrin Jefwa |

immagine dell'autore

| Ingrid Feltrin Jefwa |

Grazia Azzolin

CASTELFRANCO Grazia Azzolin, consigliere comunale indipendente a Castelfranco Veneto alla luce delle recenti evidenza scientifiche che confermano il diffondersi del Covid-19 anche attraverso le polveri sottili lancia un appello al sindaco Stefano Marcon al qualche non risparmia anche qualche nota di biasimo.

“Scalate a Veneto Strade? Castelfranco ha bisogno di un sindaco che si occupi di viabilità nella sua città: urgentemente visti gli ultimi dati scientifici che provano il trasporto del virus tramite il particolato atmosferico – esordisce Azzolin - Stefano Marcon come presidente della provincia si è dichiarato impegnato nella scalata finanziaria a Veneto Strade: impresa a dir poco incomprensibile”.

Da qui l’appello di Azzolin che concerne anche diverse altre questioni: “Marcon, da 10 anni in amministrazione a Castelfranco, fino al 2015 come vicesindaco, ora come sindaco: e le numerose buche delle strade di Castelfranco quando saranno sistemate? E i nostri malandati marciapiedi dalle frazioni al centro? Il nostro piano della viabilità, sempre più confuso e sempre meno efficiente visto lo smog che crea, con sforamenti è stato razionalizzato? Il Put, aggiornato a gennaio 2017, è stato realizzato neanche al 10 per cento. Non si può andare avanti con continue sperimentazioni di sensi unici, senza un chiaro piano”.

Azzolin quindi entra nel vivo della questione: “Ricordo che l’Arpav ha rilevato che durante la campagna di monitoraggio “è stato superato, per l’anno 2019, il valore limite giornaliero per il PM10: 44 i superamenti rilevati nel periodo Gennaio – Aprile 2019 contro i 35 previsti in un anno civile (LINK ARPAV). Ora, alla luce degli ultimi dati scientifici, dove risulta ufficiale che anche il Coronavirus è trasportato dal particolato atmosferico, in vista della ripartenza diventa ancora più urgente occuparsi della decongestione del traffico urbano della nostra città”.

“Ridurre al minimo l’inquinamento ambientale, che provoca l’aumento del livello di particolato nell’aria, vettore privilegiato del virus, è ora una priorità che non si può più ignorare, per tutelare la salute dei cittadini. In questo periodo di lockdown forzato da parte della città che produce, credo che il sindaco di Castelfranco, prima di annunciare improbabili “scalate” cimentandosi in operazioni di finanza come presidente Provincia dovrebbe occuparsi della sua città. Ci sono diversi passaggi a livello da eliminare da troppi anni ormai, piste ciclabili da realizzare e ancor prima buche da coprire”.

Quindi conclude: “Questa è la prima “scalata” che invito il nostro sindaco a fare, tanto per cominciare. Lo chiede una città baricentrica per posizione logistica nel Veneto ma mal collegata e con un traffico insostenibile da troppo tempo e con un conseguente tasso di inquinamento elevato. Più amministrazione concreta e meno finanza, questo è quello che i cittadini si aspettano da 10 anni… ma oggi con l’esperienza dell’allerta Coronavirus ancora di più”.

 



foto dell'autore

Ingrid Feltrin Jefwa

SEGUIMI SU:

Leggi altre notizie di Castelfranco
Leggi altre notizie di Castelfranco

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×