"Riducete i profughi a Vittorio Veneto, fate come a Treviso"
L'esortazione di Bastanzetti del Sac al sindaco Tonon ad applicare la clausola di salvaguardia
VITTORIO VENETO - In città c’è chi vuole la riduzione del numero dei migranti, con una presa di posizione analoga a quella assunta dal sindaco di Treviso Giovanni Manildo. Michele Bastanzetti del Sac (SocietàAmbienteCultura) ha infatti deciso di invitare il sindaco Roberto Tonon a far valere la cosiddetta “clausola di salvaguardia”, che prevede che ogni comune non possa accogliere più di tre richiedenti asilo ogni mille abitanti.
Secondo quanto riportato nell’intervista pubblicata dal Gazzettino, il primo cittadino trevigiano - applicando proprio questa disposizione - ha deciso di diminuire sensibilmente il numero di profughi nella sua città: da 850 a 240. Si tratta di “una semplice questione di equa ripartizione territoriale, attualmente disomogenea” ha commentato Bastanzetti, riferendosi alla scelta di Manildo.
“Il Sac chiede al sindaco Tonon di inoltrare un’identica richiesta per Vittorio Veneto, che attualmente ospita un numero almeno triplo rispetto alla quota stabilita” conclude il portavoce.