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29 marzo 2024

Vittorio Veneto

RIDAMMI L'ANELLO

Lui le regala un anello. Ma poi si lasciano. E lui rivuole indietro il suo "pegno" di diamanti

| Emanuela Da Ros |

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| Emanuela Da Ros |

Vittorio Veneto - L'anello della discordia.

Il gioielliere che gliel'ha venduto avrebbe dovuto descriverlo come il "prezioso che mette zizzania", ma lui - il gioielliere - mica lo sapeva che l'anello (da 4 mila euro, no carabattole) che stava vendendo a un 50enne innamorato perso della fidanzata 46enne sarebbe stato oggetto di una causa. Legale.

Fatto sta che, dopo aver dato il carissimo monile alla sua dama, il 50enne vittoriese e la sua fidanzata hanno "rotto". Si sono lasciati. Cose che succedono, direte. Sì, d'accordo. Solo che entrambi si sono incaponiti: lui s'è intestardito che quell'anello costoso lo rivoleva indietro; lei ha pensato che no, ormai l'anello era suo e che a ridaglielo proprio non ci pensava. Il 50enne, allora si è rivolto a un legale.

Morale? pare che la legge stia dalla parte dell'uomo che ha fatto il regalo, perché l'articolo 80 del codice civile prevede la restituzione del bene in promessa del matrimonio qualora questo sfumi come la brina la primo sole (scusate la similitudine romantica). E dunque, se i due non si accorderanno in tempi brevi, cioè se la donzella non restituirà l'anello all'ex fidanzato, i due ex innamorati dovranno comparire dinnanzi al giudice di pace e risolverla lì la faccenda. Alla luce riflessa di un anello di diamanti (un tantino sfigato).

 


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Emanuela Da Ros

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