Riccardo Cenedese artista dimenticato.
Storia dello scultore di Colfosco che realizzò le più belle statue di papa Albino Luciani
Incontri - Presentazioni
quando | 01/10/2022 |
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orario | Dalle 17:00 alle 18:00 |
dove |
Susegana Cortile della Chiesa del Carmine - Susegana |
prezzo | ingresso gratuito |
info | 3289374584 |
organizzazione | Pro Loco Susegana |
Ha
scolpito per l’imperatore d’Etiopia Hailè Selassiè, ha realizzato le statue in
bronzo di papa Albino Luciani, ha dipinto e affrescato, ha inventato un motore
a scoppio rotativo, ma rischiava l’eterno oblio se i nipoti non avessero voluto
una pubblicazione su di lui.
“Riccardo
Cenedese artista dimenticato” è un libro curato da
Antonio Menegon e, per la parte fotografica, dal figlio Alessandro, che
viene presentato sabato 1 ottobre alle 17.30 nel cortile della Chiesa del
Carmine a Susegana, nell’ambito di Libri in Cantina. Il libro, ricostruisce la
storia di Riccardo Cenedese, nato a Colfosco nel 1914 e scomparso nel 1999.
L’arte
di Cenedese gli ha permesso di scolpire anche quando era prigioniero degli
Inglesi durante la guerra d’Africa, arrivando a realizzare sculture anche per il
Negus. Poi una vita da emigrante inframezzata da lunghe permanenze in Italia
che gli hanno permesso di realizzare opere di straordinaria bellezza, dalle
statue e affreschi nella chiesa di San Daniele a Colfosco, alle sculture in
bronzo raffiguranti papa Albino Luciani, esposte nella piazza della cattedrale
di Vittorio Veneto e nella chiesa di Canale d’Agordo, paese natale del defunto
pontefice.
La presentazione del primo ottobre prevede, dalle 17,
l’intervento musicale di Eros Viel con il suo Organetto di Barberia e alle 17:30
la presentazione del libro con gli interventi degli autori e del prof. Lionello
Zanco, con Claudia De March e Enzo Capitanio voci narranti. Durante Libri in
Cantina, 30 settembre–2 ottobre, la pubblicazione è presente nel banchetto dei
libri di ArcheoSusegana all’interno della Chiesa del Carmine, dove è esposta
una mostra storica sul casato Collalto.