Riapre l'Oasi Cervara di Quinto, un paradiso naturale dove ammirare cicogne e gufi
Dopo la pandemia riapre le porte a turisti e visitatori
| Isabella Loschi |
Foto dell'Oasi Cervara
QUINTO - L’Oasi Naturalistica del Mulino Cervara a Quinto di Treviso riapre le porte a turisti e visitatori dopo due anni di stop forzato a a causa dell’emergenza coronavirus. E lo fa in grande stile. Un paradiso naturale di eccezionale bellezza a pochi passi da Treviso. Qui l’ultima grande palude del Sile si estende per 25 ettari, rappresentando uno dei principali punti di accesso al Parco Naturale Regionale del Fiume Sile.
L’Oasi di Cervara è un biotopo di elevato pregio naturalistico all’interno del quale sono presenti numerose polle alimentate da acque di risorgiva che contribuiscono a dare vita al corso del Sile. Un luogo vistato da turisti, da famiglie con bimbi, per una giornata di relax in mezzo alla natura, per guardare le meravigliose specie, fra cicogne, tartarughe e il gufo reale che abitano l’area naturalistica. Grazie al sostegno del Comune di Quinto, in questo fine settimana l’accesso sarà gratuito, con passeggiate, visite guidate e incontri con i gufi su prenotazione. Mentre le passeggiate tra le cicogne e le tartarughe saranno libere. L’accesso all’Oasi sarà a numero chiuso, con un massimo di 300 persone contemporaneamente all’interno dell’area.