Revine Lago, bimba di otto anni annega nel lago durante una gita del Grest
Vani i tentativi di rianimare la bambina, durati per oltre un'ora
REVINE LAGO - Nuota nel lago, poi sparisce nell’acqua: la tragedia ha visto coinvolta una bambina di otto anni, Mariia Markovetska, nel pomeriggio di oggi, mercoledì 27 luglio, nel lago di Santa Maria a Revine Lago.
L’allarme è scattato poco prima delle 16. Presenti si sono tuffati per salvarla e portarla a riva.
Contemporaneamente è scattata la chiamata ai soccorsi. Sul posto sono accorsi i sanitari del Suem 118 con ambulanza ed elisoccorso. I quali hanno cercato di rianimare la piccola per circa un'ora. Intervenuta anche una squadra dei Vigili del Fuoco.La bambina, di nazionalità ucraina, giunta in Italia a causa della guerra, stava partecipando a un Grest. Si trovava con altri ragazzini.
Il gruppo si trovava nella zona chiamata "spiaggetta". Gli animatori però nel pomeriggio non l'hanno più vista insieme agli altri. Ed è scattato l'allarme. Diverse persone, tra cui altri bagnanti e anche un Carabiniere non in servizio, hanno cominciato a cercarla ovunque. Uno dei ricercatori alla fine l'ha individuata in acqua, poco al largo rispetto alla riva. Alcuni presenti si sono tuffati per recuperarla e l'hanno riportata a riva. I sanitari per circa un'ora hanno proseguite cone le pratichedi rianimazione.
Aggiornamento della 17.40
La bimba, ospite al collegio "San Giuseppe" di Vittorio Veneto che aveva organizzato il Grest, purtroppo è deceduta. A nulla sono valsi i tentativi di rianimarla da parte del sanitari del 118 che hanno tentato per oltre un'ora di salvare la vita della piccola. Giunti al lago anche i Carabinieri della compagnia di Vittorio Veneto per la ricostruzione della dinamica: proprio per questo hanno interrogato tutti i presenti. La Procura trevigiana ha aperto un fascicolo per omicidio colposo al momento a carico di ignoti. OT