REVINE - Resta solo un cumulo di macerie la casa di vicolo Bortoluzzi a Revine, devastata dall’incendio divampato ieri nel primo pomeriggio. L’abitazione, dove viveva la sessantaquattrenne M.F. rimasta ferita, è stata completamente distrutta dalle fiamme, che hanno poi coinvolto altre due case, ora dichiarate inagibili. L’incendio è scoppiato poco prima delle 14.30, probabilmente a causa di un tizzone partito dal caminetto. La proprietaria, nel tentativo disperato di spegnere il rogo, ha riportato ustioni al viso e alle braccia, ed è stata soccorsa dai residenti prima di essere trasportata all’ospedale di Vittorio Veneto. 
I vigili del fuoco, arrivati con 19 operatori e diversi mezzi, hanno lavorato per ore per domare le fiamme ed evitare che l’incendio si estendesse ad altre abitazioni. Le strette stradine del borgo hanno reso complicato l’intervento, ma i pompieri sono riusciti a circoscrivere il rogo. Ora la casa della donna è completamente distrutta, mentre le altre due abitazioni coinvolte hanno subito danni ingenti e sono state dichiarate non agibili. Alcune famiglie hanno dovuto trovare ospitalità altrove. Il Comune di Revine, con il sindaco Massimo Magagnin, sta seguendo la situazione da vicino e ha garantito il supporto necessario alle persone colpite dal disastro.
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