Recuperato escursionista rimasto al buio a 2.900 metri in Tofana Intervento del Soccorso Alpino di Cortina
Intervento del Soccorso Alpino di Cortina
| Ansa |
CORTINA D'AMPEZZO - Il Soccorso Alpino di Cortina d'Ampezzo ha recuperato un escursionista rodigino rimasto al buio e lasciato da solo dal compagno sopra la Ferrata di Punta Aglio alla Tofana di Mezzo a 2.900 metri di altezza. La Centrale del Suem si è attivata ieri sera dopo aver ricevuto la segnalazione che una persona si trovava bloccata all'uscita della Ferrata di Punta Anna per l'arrivo del buio. In contatto telefonico con il 36enne di Adria (Rovigo), avevano saputo che il suo compagno, che si trovava più avanti, aveva proseguito e stava rientrando percorrendo a ritroso l'itinerario.
Una squadra si è avvicinata in jeep, per poi continuare a piedi lungo la serpentina che porta al Rifugio Giussani. Arrivati sopra Punta Anna al bivio che da una parte conduce verso il Rifugio, i soccorritori si sono invece diretti verso Ra Valles, chiamandolo a voce. Così lo hanno localizzato su una cresta sopra la Ferrata Aglio, fermo a poca distanza da un salto di roccia di 50 metri a 2.900 metri di quota. La squadra lo ha aggirato, arrivando da dietro, lo ha assicurato alla corda e fatto allontanare dal punto critico per poi riportarlo sulla ferrata e rientrare da lì, accompagnandolo in corda corta passo passo fino al sentiero e poi a valle. Una squadra del Soccorso alpino della Guardia di finanza ha invece raggiunto il compagno, un 34enne sempre di Adria, che stava scendendo verso il Rifugio Pomedes per assicurarsi del suo ritorno. L'intervento si è concluso attorno alle 23.
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