Record di contagi nella Marca, l'Ulss2 si prepara all'emergenza
Gli ospedali San Camillo di Treviso e quello di Vittorio Veneto dedicati ai pazienti Covid
| Isabella Loschi |
TREVISO - Il virus corre. La provincia di Treviso ha il record di contagi di coronavirus e i numeri aumentano di giorno in giorno.
Oggi negli ospedali della Marca per ora situazione è sotto controllo per quanto riguarda i ricoveri ( 85 ricoverati ad oggi) ma rispetto a dieci giorni fa è stato registrato un aumento sostanziale.
Per questo l’Ulss2 Marca trevigiana si prepara per rispondere alla seconda ondata del Covid-19, riaprendo i due covid-hospital, quello di Vittorio Veneto, già attivo e il San Camillo di Treviso che mette a disposizione 100 posti letto, per gestire i pazienti positivi al Covid che necessitano di ricovero.
A questo si aggiungono i reparti riconvertiti negli altri ospedali trevigiani. Al Cà Foncello di Treviso a disposizione 60 posti letto tra il reparto Malattie Infettive, la Rianimazione e i 20 posti di Terapia subintensiva nel reparto di Pneumologia. All’ospedale di Montebelluna altri 15 posti di Pneumologia saranno dedicati, in caso di necessità, alla terapia sub intensiva, più 20 in Medicina. All’ospedale di Oderzo saranno 20 i posti dedicati ai pazienti Covid e a Conegliano riconverti un altra ventina tra Rianimazione e Medicina.