MONTEBELLUNA – Episodio di violenza il giorno di Pasqua in stazione a Montebelluna: un uomo è stato picchiato e rapinato mentre aspettava il treno. Il responsabile, un marocchino di 33 anni clandestino e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato poco dopo dai carabinieri.

 

La vittima, un 41enne di Montebelluna, stava aspettando il treno in stazione, quando improvvisamente è apparso il marocchino, che gli ha messo le mani addosso ed ha richiesto che gli fossero consegnati subito i soldi che aveva in tasca.

Il 41enne, sorpreso ed impaurito dall’accaduto, ha consegnato immediatamente il denaro che aveva con sé: 70 euro.

 

A quel punto il marocchino è scappato via, tentando di far perdere le proprie tracce. L’uomo di Montebelluna ha chiamato i carabinieri, che hanno fatto scattare immediatamente le ricerche dell’aggressore.

I militari del Nucleo Radiomobile l’hanno individuato non molto lontano, grazie alla descrizione fornita dalla vittima, bloccandolo e traendolo in arresto e facendolo finire poi in carcere.

 

Il 33enne poco tempo fa si era reso protagonista di un’altra rapina commessa nella stessa zona ai danni di un’altra persona, ma si trovava ancora in stato di libertà. Ora, data la recidività, per lui si sono aperte le porte del carcere di Treviso.

 

Naturalmente sarà perseguito anche per violazione delle disposizioni per limitare la diffusione del Coronavirus.