VICENZA - Nell'arco di poche ore, nel centro storico di Vicenza, ha compiuto tre rapine, tutte utilizzando come minaccia una siringa sporca di sangue. In occasione dell'ultima, alle 3 di questa notte, compiuta ai danni di un barista 25enne, appena uscito dal locale in cui lavora, è stato arrestato dai carabinieri di Vicenza: si tratta di A.V., 35 anni, residente a Monselice (Padova), che dovrà ora rispondere del reato di rapina aggravata e lesioni personali.

L'uomo è stato poi trasferito alla casa circondariale San Pio X di Vicenza. In occasione dell'ultima aggressione Ventre ha intimato al 25enne di consegnargli denaro e cellulare ma di fronte al diniego della vittima, gli ha sferrato un pugno in viso che ha poi costretto il barista a ricorrere alle cure del pronto soccorso.

Dalla ricostruzione dei carabinieri, su ammissione dello stesso rapinatore, in precedenza V. era penetrato alle 23.45 in un ristorante di piazza Vescovado, dove sotto la minaccia della siringa si è fatto consegnare l'incasso di 100 euro e di un negozio di "pizza al taglio" in contra' Lioy, dove con la stessa procedura si è fatto consegnare la somma 40 euro.