PONTE DI PIAVE - L'Amministrazione Comunale di Ponte di Piave ha presentato oggi in municipio il progtto "Più Sport per Tutti" con l'obieettivo di garantire a bambini e bambine, ragazzi e ragazze di Ponte di Piave con età compresa tra i 6 e i 17 anni, l'accesso alle attività sportive a prescindere dalla condizione sociale del nucleo familiare dal quale provengono, tenuto presente il periodo pandemico appena trascorso che ha limitato l’accesso ai ragazzi alle attività sportive. "L'idea nasce dal progetto 'Uniti contro la povertà educativa' che vede l’Amministrazione impegnata nel far fronte in modo organico a situazioni di minori in difficoltà - spiega il Sindaco Paola Roma. Il progetto, nato da una co-progettazione tra la Cooperativa La Esse, i servizi del Comune e le associazioni sportive pontepiavensi, è frutto di un percorso anche formativo degli allenatori che ringrazio per la disponibilità a favore di bambini e ragazzi pontepiavensi. Avviato il progetto ed evidenziato il valore aggiunto dalla partecipazione dei ragazzi, abbiamo esteso la progettualità per "agganciare" i bambini, gli adolescenti e i pre- adolescenti che per motivi diversi, non praticano già uno sport, con l'obiettivo di fare prevenzione fin dalla scuola primaria, educare al rispetto delle regole alla base delle discipline sportive e individuare situazioni di fragilità”.

"Si tratta di un'azione che si inserisce in un contesto più ampio ed eterogeneo di iniziative - racconta l'Assessore ai Servizi Sociali Giovanna Zanotto - a sostegno delle famiglie e dei ragazzi che già dallo scorso anno ha visto l’Amministrazione comunale, con l'ufficio Servizi Sociali, sperimentare progettualità di “aggancio” dei ragazzi nella Piazza Garibaldi durante periodo estivo con la collaborazione degli educatori degli enti del terzo settore coinvolti nelle progettualità e del gruppo Masci del territorio”.

"Consapevoli del valore sociale dell'attività sportiva - spiega l'Assessore allo Sport Stefania Moro - questo progetto sarà anche l’occasione per far conoscere alle famiglie le realtà associative sportive del territorio, che rappresentano per tutta la comunità una variegata e poliedrica risorsa, accessibile a tutti, instaurando così una cultura dello sport già dalla scuola primaria”.

Gli obiettivi del progetto "Più Sport per Tutti" sono:

•  favorire ai giovani occasioni di socializzazione, inclusione, sperimentazione e scoperta di sé e delle

  proprie risorse, accompagnati da una rete di adulti;

• rafforzare la resilienza dei bambini e degli adolescenti che si trovano in situazioni di vulnerabilità;

•  promuovere la partecipazione ed il protagonismo dei minori e dei giovani;

•  promuovere l’autostima e il benessere psicofisico e relazionale dei ragazzi e delle ragazze attraverso

  un accompagnamento attento, mirato e sistemico;

•  facilitare l’accesso ad attività sportive, aggregative e socializzanti.

  Per avvicinare bambini, bambine, ragazzi e ragazze allo sport sono quindi proposti dei periodi di prova, su iscrizione e a partecipazione gratuita, in collaborazione con le Associazioni Sportive operanti nel Comune che hanno co-progettato il percorso di "Uniti contro la povertà educativa" e che si sono resi disponibili all'ampliamento della proposta: A.S.D. Karate Academy Ponte diPiave, A.S.D. Judo Ponte di Piave, A.S.D. "Pensando Danza Ballet Studio” Ponte di Piave, A.S.D. Skating Club Ponte - Salgareda, Grifoni Rugby Club Ponte di Piave.

“Notevole è l'impegno che allenatori e dirigenti mettono in campo: "Da da più di 30 anni siamo attivi nel territorio - racconta Alessandro Bellese dell'ASD Judo Ponte di Piave- Per noi è importante usare lo sport e in particolare le arti marziali al fine di migliorare la qualità della vita sotto diversi aspetti: fiducia in se stessi, spirito di squadra e disciplina. Ringraziamo per la collaborazione e sosteniamo appieno tutte le attività che l'Amministrazione Comunale mette svolge in favore dello sport e dell'integrazione".

"Attraverso questo progetto - continua Mariaelena Daldin - Pensando Danza Ballet Studio si impegnerà a trasmettere la passione per la danza ma soprattutto a promuovere la socializzazione e la fiducia in se stessi, favorendo uno stile di vita sano. Grazie allo sport i giovani creano nuovi legami di amicizia e imparano a stare in gruppo, imparando l’importanza dell’impegno, del rispetto e della tolleranza, misurandosi con le proprie capacità e con gli altri"

"Academy Ponte di Piave, settore Karate, è molto felice di aderire a questo progetto promosso e fortemente voluto dall'Amministrazione Comunale di Ponte di Piave - aggiunge Sara Biondo - riteniamo che lo sport dovrebbe essere un diritto di tutti i bambini/e e ragazzi/e, soprattutto in quelle fasi della vita particolarmente delicate per la crescita fisica ma anche emotiva. Incoraggiare lo sport, e permettere di praticarlo anche a chi non ne ha momentaneamente la possibilità è un grande gesto di inclusione e di sensibilità da parte dell'amministrazione, soprattutto dopo gli anni di pandemia appena passati. Lo sport, assieme a tutte le altre sfere della vita di ciascun ragazzo/a permette di mettersi ulteriormente alla prova, di socializzare, creare reti e venire a contatto con le proprie capacità ed emozioni sperimentando nuove possibilità di crescita".

Sulla stessa lunghezza d'onda quanto dice Andrea Barattin del Grifoni Rugby Club: "Questo progetto proposto dall'Amministrazione di Ponte di Piave è molto importante per la nostra associazione in quanto condivide gli stessi valori ed obiettivi per i quali svolgiamo l'attività sportiva. Conosciamo molto bene i benefici dello sport giovanile: buona salute ed attitudine alla vita sana, sviluppo del bagaglio motorio dei bambini attraverso il gioco, aumento della socialità delle nuove generazioni spesso compromessa dall’uso dei social, indiscusso miglioramento dell’aspetto cognitivo. Un bambino che gioca diventa piu intelligente di un bambino inattivo. Per noi è molto importante partecipare, oltre che un piacere collaborare con l'Amministrazione di Ponte di Piave e con le altre associazioni sportive coinvolte, ad un progetto comunale multisportivo ove la finalità principale è la diffusione della pratica sportiva".

"Lo Skating Club Ponte di Piave-Salgareda ha posto nel corso degli anni sempre più attenzione allo sviluppo umano e sociale dei suoi atleti, promuovendo l’attività di pattinaggio come momento di educazione, crescita , impegno ed aggregazione sociale. - conclude Maurizio Buriolla - L’accoglimento di questo progetto, dunque, è risultato un atto naturale e dovuto, per restituire alla comunità ciò che essa ci ha donato negli anni, certi di poter rendere per tutti lo sport un’occasione di vita.

Svolgere un’attività sportiva è un elemento strettamente correlato al benessere della persona: rafforza lo stare insieme e l'accettazione delle diversità; fa emergere passioni e talenti; esercita la capacità di organizzarsi, lo stare alle regole, la determinazione e l’avere a che fare con la dimensione dell’errore.

La prenotazione ai vari incontri è possibile attraverso la compilazione di un modulo on-line, a cui si accede tramite il QR code presente nella locandina e nel sito del comune. Si potranno esprimere fino a due preferenze tra le cinque attività sportive proposte. Gli interessati verranno successivamente contattati dalle associazioni sportive per i dettagli sulle attività. Le iscrizioni saranno possibili dal 30 gennaio al 28 febbraio. L’iniziativa è riservata ai residenti nel Comune di Ponte di Piave.