A Quinto torna il carnevale dopo 5 anni di assenza
Nel fine settimana la sfilata con 14 carri allegorici in notturna, luna park e intrattenimento
| Isabella Loschi |

QUINTO DI TREVISO – A Quinto il prossimo fine settimana torna il carnevale, dopo cinque anni di assenza, con la sfilata dei carri in notturna. Ad annunciarlo l’amministrazione insieme alla Pro Loco di Quinto Aps. Un evento atteso che torna a colorare ed animare le vie del centro del paese dall’ultima sfilata nel febbraio 2020.
Una tre giorni, realizzata a cura della Pro Loco con il patrocinio e il sostegno del Comune, in programma tra venerdì 14 e domenica 16 febbraio che, come da tradizione, comprende anche il giorno di San Valentino, patrono di Quinto. Ricco il programma di attività e intrattenimenti, pensati per coinvolgere in particolare bambini, ragazzi e famiglie.
Momento più atteso la sfilata dei carri allegorici in notturna, sabato sera, con 14 tra carri allegorici e gruppi a piedi provenienti dalle province di Treviso e Venezia pronte ad animare le vie del centro di Quinto. L’inizio ufficiale della sfilata è previsto a partire dalle 20 dall’incrocio tra via Ciardi e via Piave, per poi proseguire lungo via Ciardi e concludere in piazza Roma. Circa 1 chilometro tra coriandoli, musica e ovviamente tanto divertimento. Ma la festa inizierà già venerdì 14, con l’apertura di un doppio luna park - allestito rispettivamente presso il parcheggio comunale di Piazza Roma e presso Piazzale Indipendenza - che resterà aperti fino a domenica 16. Sabato 15 febbraio invece, già dal pomeriggio, l’apertura dello stand Pro Loco in Piazza Roma e lo speciale “Carnival Fantasy Show” a cura di Musica Globale.
"Grazie all’impegno della Pro Loco, dei nostri uffici e dell’amministrazione dopo alcuni anni di stop forzato dovuto anche alla pandemia, il nostro Comune può tornare a festeggiare il Carnevale - le parole del sindaco Ivano Durigon - Il tutto, come da tradizione, intrecciando i festeggiamenti con la ricorrenza del santo patrono del nostro Comune, San Valentino. Si tratta di un evento atteso e sentito, un’opportunità per la comunità di ritrovarsi e vivere momenti di gioia e condivisione. Il carnevale, unito alla celebrazione del nostro patrono, rappresenta un connubio perfetto tra tradizione e festa. Un sentito ringraziamento a tutti coloro che, con impegno e passione, rendono possibile questa manifestazione”.