Quindicenne ricoverato a Treviso per Meningite da meningococco di tipo B
Giovedì è stato portato al Pronto soccorso dell’ospedale di Montebelluna. Ora è al Ca’ Foncello, dove è ricoverato in Terapia intensiva in condizioni stabili.
| Isabella Loschi |
MONTEBELLUNA / TREVISO - Al Servizio igiene e sanità pubblica dell’Ulss 2 è stato notificato ieri sera un caso di meningite da meningococco di tipo B in un ragazzo di 15 anni. Il giovane, che frequenta una scuola superiore, ha manifestato i primi sintomi della malattia nella serata di mercoledì 29 marzo. Giovedì è stato portato al Pronto soccorso dell’ospedale di Montebelluna, dove, a seguito degli accertamenti eseguiti è stata diagnosticata la meningite: il paziente è stato trasferito al Ca’ Foncello, dove è ricoverato in Terapia intensiva in condizioni stabili.
Già nella serata di giovedì 30 marzo il SISP ha contattato e sottoposto a profilassi circa 20 contatti stretti tra familiari e amici del ragazzo. Oggi, invece, saranno messi in profilassi i compagni di classe, un’altra ventina di persone in totale.
"Il ragazzo si trova in Terapia Intensiva all'ospedale Cà Foncello, le sue condizioni sono stabili e non è in pericolo di vita - fa il punto il direttore generale dell'Ulss2, Francesco Benazzi - .Purtroppo in questo periodo può esserci il rischio che, soprattutto i minori, contraggano la meningite. I casi di quest'anno, registrati nella nostra Ulss, sono in linea con quelli deglianni precedenti. Nessun allarmismo - conclude il direttore generale - l'importante è riuscire a individuare per tempo i sintomi, tra i quali, febbre alta, nausea e forte mal di testa, recandosi subito al pronto soccorso".