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25 aprile 2024

Treviso

In provincia di Treviso in sessant'anni la temperatura è salita di 2.54 gradi

Un incremento che porta la Marca ad essere terza provincia in Veneto e 19esima in Italia

| Isabella Loschi |

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| Isabella Loschi |

riscaldamento globale Treviso

TREVISO - Negli ultimi sessant’anni in provincia di Treviso la temperatura è salita di ben 2.54 gradi. Un riscaldamento che porta la Marca ad essere la terza provincia del Veneto e 19esima in Italia per innalzamento delle temperatura.

I dati sul riscaldamento globale e sull’innalzamento delle temperature in Italia dal 1960 a oggi sono stati presentati da Stopglobalwarming e segnalano, ancora una volta, che la provincia di Treviso è nella parte “alta” ma negativa degli indicatori che riguardano la “salute” ambientale del nostro territorio.

Si pensi che nel corso di questi 60anni, l’aumento delle temperature in Europa è stato mediamente di poco inferiore ai 2 gradi e a livello mondiale si è fermato a un grado nell’ultimo secolo. Mentre la Marca ha registrato un incremento di 2,54 gradi che ci porta al terzo posto in Veneto dopo Vicenza e Verona e al diciannovesimo tra le 110 province italiane.

Come è noto l’innalzamento delle temperature è legato ai gas serra, in particolare alle emissioni di anidride carbonica causate, principalmente, dalla produzione di energia da fonti fossili, dall’utilizzo di carburanti della stessa natura e dalle attività agricole e zootecniche di tipo intensivo. A sua volta, l’incremento delle temperature causa modifiche nella circolazione dell’aria che portano anche a quei fenomeni estremi che, sempre più frequentemente si abbattono nel nostro territorio: dai violenti temporali all’improvvisa caduta di vere “bombe d’acqua”.

Oltre che a tentare di contrastare l’innalzamento delle temperature attraverso la riduzione delle emissioni di anidride carbonica, dovremmo, quindi intervenire per salvaguardare il territorio, in particolare le aree verdi che assorbono l’acqua piovana e sono tanto più importanti quando si verificano, appunto, fenomeni temporaleschi di particolare intensità e violenza. In questo quadro la provincia di Treviso che risulta per essere tra le più cementificate della regione con un incremento di utilizzo di suolo di 181,8 ettari nel 2019, è stata la quarta provincia in Italia, rischia effetti atmosferici sempre peggiori.

“Nel nostro territorio - commenta Luigi Calesso di Coalizione Civica- si fa poco o nulla per ridurre le emissioni di anidride carbonica che causano l’innalzamento delle temperature e si continuano a cementificare e asfaltare le aree verdi che rappresentano l’unico baluardo contro i peggiori effetti dei fenomeni atmosferici causati dall’aumento delle temperature”.

 


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Isabella Loschi

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