VITTORIO VENETO – E’ conto alla rovescia per il protocollo di intesa per la valorizzazione dei siti militari in dismissione siglato, nel novembre 2014, fra Comune di Vittorio Veneto, Agenzia del Demanio e Ministero della Difesa.

«Il 12 gennaio 2016 è stata concordata una nuova scadenza al 10 aprile 2016» ha reso noto il segretario generale del comune di Vittorio Veneto, Vittorino Spessotto, nel corso della seduta del consiglio comunale di giovedì 31 marzo quando era in discussione l’atto di indirizzo relativo al protocollo.

Sollecitato dal consigliere Paolo Santantonio (FI), che chiedeva all’amministrazione quale sia il «termine reale del protocollo» già scaduto a novembre 2015, il dato è stato fornito dal segretario. E poco dopo l’ex sindaco Gianantonio Da Re ha affermato: «So che la Prefettura ha già chiesto i collegamenti di acqua e fognatura per l’aerocampo: c’è un pericolo reale? – ha chiesto al sindaco Roberto Tonon -. Magari portiamo a casa l’atto di indirizzo con gli inquilini».

Quindi il consigliere comunale della Lega Nord ha aggiunto: «Il mio auspicio è che chiudiate l’accordo nel più breve tempo possibile, altrimenti ci troveremo le caserme riempite di turisti (richiedenti asilo ndr)». «I primi turisti – ha replicato il sindaco – sono arrivati in città quando lei era sindaco e nulla ha fatto perché non poteva fare nulla».