Prostitute in auto, maxi multe in città: scatta l’ordinanza del sindaco
500 euro di sanzione anche per chi si trova con soggetti già multati. Stretta della polizia locale. In un anno 69 contatti sulle strade

VICENZA - Un’ordinanza urgente firmata dal sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai, introduce nuove misure contro la prostituzione su strada e in auto, in particolare all’interno di automobili, camper e caravan.
Il provvedimento, valido fino a fine 2025, prevede sanzioni da 500 euro sia per chi si prostituisce all’interno dei veicoli, sia per coloro che si trovano in compagnia di soggetti già multati in passato.
La misura, illustrata dal primo cittadino insieme al comandante della polizia locale Massimo Parolin e al questore Francesco Zerilli, si aggiunge a quanto già stabilito dal Regolamento di polizia urbana, con l’obiettivo di ridurre il degrado urbano e restituire tranquillità ai cittadini nelle zone più esposte al fenomeno.
Nel 2024 sono state elevate 84 multe su strada, di cui 82 a persone che si prostituivano e due ai clienti. Nei primi tre mesi del 2025 sono state già comminate 46 sanzioni, tutte a carico di chi si prostituiva.
Accanto alla stretta repressiva, prosegue il lavoro nell’ambito del progetto regionale "Navigare", volto a contrastare lo sfruttamento sessuale e a offrire sostegno alle vittime di tratta. Negli ultimi 12 mesi gli operatori hanno contattato 69 persone sulla strada: 41 donne, in prevalenza romene, e 28 transessuali, per lo più brasiliani. Una dozzina si prostituiscono lungo le strade di Vicenza.
Sono stati inoltre individuati 40 soggetti che si prostituiscono in appartamento. Dieci persone, tra cui quattro casi di sfruttamento lavorativo, sono state prese in carico e accompagnate in percorsi di uscita dalla condizione di sfruttamento, con attività di supporto legale, socio-sanitario e inserimento lavorativo. - Sotto, in allegato, l'ordinanza
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