Prosecco, Puppato chiama Slow Food: "Il territorio non va sfruttato"
La senatrice Pd sulla candidatura Unesco delle colline del Prosecco
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VALDOBBIADENE - “Per garantire una seria possibilità alle colline del Prosecco di essere candidate e di entrare nel Patrimonio dell’Unesco è necessario puntare tutto sulla qualità del prodotto in equilibrio con l’unicità del territorio, se si allarga troppo la produzione senza alcun criterio, rischia di svanire la specificità e del prodotto e del territorio, minando alle fondamenta ogni candidatura”. Lo dice Laura Puppato, intervenendo sulla candidatura delle colline di Valdobbiadene a Patrimonio Unesco.
“Nelle prossime settimane - continua Puppato - saranno sul territorio Carlin Petrini e Gaetano Pascale di Slow Food, grandi conoscitori della cultura enograstonomica italiana, di cui il Prosecco è uno dei prodotti di eccellenza, con loro approfondiremo il tema legato alla candidatura e analizzeremo le modalità con cui poter garantire un prodotto di qualità e benessere a chi lo produce, mantenendo al contempo in equilibrio il territorio, un equilibrio che rischia di far calare qualità e sicurezza, se sfruttato in eccesso”.