Pronta per la ripresa della scuola, la Mom spera nella vaccinazione di tutti gli studenti delle superiori
Il presidente Giacomo Colladon assicura che i mezzi a disposizione ci sono e annuncia sconti sugli abbonamenti, tutti una App.
TREVISO - Giacomo Colladon, presidente della Mom, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico nella Marca, vive - si può dire - alla giornata. Perché di novità ce ne sono ogni giorno da attenzionare e con le quali doversi misurare per la organizzazione delle corse dei mezzi pubblici. Il green pass, tanto ed cominciare. Ma poi la ripresa delle scuole che è praticamente domani.
Preoccupato Presidente?
Mi sono vaccinato, ora mi sento molto più tranquillo.
Bene. Ma ci riferivamo al servizio della Mom...
Sono ottimista di natura. Attendiamo le decisioni e quindi gli sviluppi.
Criticità o intoppi all’orizzonte?
Leggo statistiche che più che altro mi fanno nascere alcune domande.
Del tipo?
Se sarà necessario il vaccino per gli studenti dai tredici ai diciannove anni e in questa fascia d’età si è raggiunto il 50% di somministrazione delle dosi, la domanda è: come andrà a scuola l’altro cinquanta per cento a settembre?
Non in autobus: risposta esatta?
È assolutamente necessario procedere spediti con la campagna dì vaccinazione. Altrimenti non so come metá della popolazione scolastica potrà arrivare a scuola.
Ma neanche entrare, in classe. Altri dubbi?
L’altra questione riguarda i controlli. A chi dovrà essere esibito il green pass prima di salire in un mezzo pubblico?
All’autista? Risposta sbagliata, indovinato?
Guardi, non esiste proprio! Il conducente deve condurre il mezzo, non può mettersi a fare anche il controllore.
E chi dovrebbe essere preposto a questo compito?
Potrebbe essere demandato alle forze dell’ordine.
La scuola riprenderà tra poco più di un mese: la Mom è pronta?
Sì, è pronta.
Con la didattica in presenza?
Con gli studenti in classe al 100 per cento e la capienza dei mezzi all’80%.
Dovrete potenziare la flotta però…
Trenta autobus in più al massimo: non ci sono problemi.
E se non crescesse invece la percentuale dei vaccinati tra i tredici e i diciannove anni?
Subiremmo una perdita, è evidente. Metà passeggeri, metà incassi.
Nelle settimane scorse la sua azienda ha avviato una importante campagna che prevede di eliminare tessere e biglietti e fare tutto con una app.
Abbiamo deciso di procedere alla smaterializzazione dei documenti per semplificare e rendere più agili le operazioni.
Ad esempio?
Non sarà più necessario recarsi di persona in biglietteria ma tutto si potrà gestire dal pc di casa e attraverso lo smartphone. Si risparmierá non solo in termini di tempo ma anche dal punto di vista economico. I dodici euro della tessera, per dire. Ma abbiamo previsto anche degli sconti per gli abbonamenti mensili.