29/03/2024nuvoloso

30/03/2024pioggia debole

31/03/2024pioggia debole e schiarite

29 marzo 2024

PROFUGHI NELLA MARCA

Tanti slogan e poche idee per affrontare la situazione

immagine dell'autore

Stefania De Bastiani

 

 

TREVISO - Era il 2011 quando, in Prefettura a Treviso, si iniziava a trattare il tema "profughi". Nessuna emergenza, ma qualche vertice era necessario per organizzare al meglio l'accoglienza delle persone che stavano raggiungendo la nostra provincia.

 

Zaia, a distanza di quattro anni, ha cambiato idea. Ora, dice basta.

Tutti (o quasi) erano disposti a fare la loro parte. Persino il presidente del Veneto Luca Zaia, che nel 2011, all'arrivo dei primi 700 migranti, ha dichiarato: "I profughi vanno accolti". Zaia, a distanza di quattro anni, ha cambiato idea. Ora, dice basta. Definisce l'arrivo dei migranti un'invasione e con lui sta la maggior parte dei sindaci del trevigiano.

 

Pure Manildo, a febbraio, ha detto: "Ora basta". Ma mentre gli amministratori alzano barriere di parole e rifiuti, ragazzi, donne e bambini africani e asiatici continuano a raggiungere la nostra regione. Scappano dalla guerra, dalla fame, dalle persecuzioni, attraversano il Mediterraneo in condizioni disumane. Coloro che sopravvivono al viaggio e ai soprusi, arrivano qui. In Italia, in Veneto, a Treviso. Dove vengono accolti da quelle poche strutture che si rendono disponibili a dare a queste persone un letto dove dormire.

 

Ma ciò che chiedono i profughi non è tanto il pane o il tetto quanto la possibilità di guadagnarselo da soli. Qui, o altrove. Ovunque.

 

Quanti sono? Dove sono? Quanti soldi prendono?

I profughi si raccontano

Che fare? Partecipa al sondaggio


Argomenti del Dossier

Migranti: il flusso non si ferma. Aumenta

Caos nel trevigiano per la gestione dell'Accoglienza

Migranti: il flusso non si ferma. Aumenta

TREVISO - Mentre Zaia continua a ribadire il suo "no" all'accoglienza, sostenendo che "il Veneto ha già dato" e che è ora che "i Prefetti si ribellino", in regione continuano ad arrivare i migranti.

La Prefettura toglie l'accoglienza ai "fautori della protesta". Ma l'ordinanza sbatte contro un muro di solidarietà

"Via da qui". Carabinieri al Ceis per allontanare i migranti

VITTORIO VENETO - Vengono da paesi, culture, mondi diversi ma, tra di loro, sono solidali. Uniti. E l'hanno dimostrato questa mattina, i migranti ospiti del Ceis di Vittorio Veneto, quando i Carabinieri sono arrivati presso la struttura di Serravalle per allontanare quattro ragazzi. 

«Rimpatrio immediato per i profughi»

Lo ha chiesto sabato in Consiglio comunale il consigliere di opposizione Giovanni Azzolini

«Rimpatrio immediato per i profughi»

MOGLIANO – Sabato mattina Consiglio Comunale a Mogliano e l’argomento principe è stato l’emergenza profughi in città. La proposta di delibera sull’argomento è stata presentata dal Gruppo “Azzolini Sindaco” che ha convocato il Consiglio.

Migranti a Ventimiglia, ancora in 150 sugli scogli.

Continua intanto il braccio di ferro tra la polizia italiana e quella francese

Migranti a Ventimiglia, ancora in 150 sugli scogli.

Sono oltre 150, secondo le stime fornite dalla Croce Rossa, i migranti rimasti sulla scogliera vicina alla barriera di ponte San Ludovico a Ventimiglia (Imperia). Associazioni e cittadini, italiani e francesi, li hanno riforniti di cibo, bevande, vestiti, ombrelloni e tende.

Richiedenti asilo in Comune:

Gli ospiti del Ceis chiedono libertà: "Siamo persone o merce di scambio?"

Richiedenti asilo in Comune: "Dateci la residenza"

VITTORIO VENETO - "Ci trattano come merce di scambio, siamo un affare vantaggioso, in cui alcuni si arricchiscono a discapito dei senza potere, degli sfortunati, dei senza voce e dei poveri". L'hanno capito anche i profughi ospitati al Ceis di Vittorio Veneto che qualcuno, sulla loro sofferenza, ci...

Zaia:

Nessun aiuto a chi arriva dai paesi ricchi dell'Africa

Zaia: "Aiutiamo i profughi che fuggono da morte e fame"

CONEGLIANO - Per il governatore del Veneto Luca Zaia il 33% di coloro che sbarcano sulle nostre coste hanno diritto ad ottenere aiuto. Nessun aiuto invece a quel 66% che molto spesso arriva da comunità con redditi pro-capite molto alti.

Alpini: Se il governo ci chiama siamo pronti a dare una mano agli immigrati

Il Presidente delle 'penne nere' parla di migranti

Alpini: Se il governo ci chiama siamo pronti a dare una mano agli immigrati

CONEGLIANO - "Quando la politica deciderà cosa fare, noi saremo pronti a rispondere, 'obbedisco'. Ma ci pare che al momento le idee non siano per nulla chiare. Per cui restiamo in attesa. Dopodiché agiremo con l'altruismo e la tenacia che caratterizza le penne nere".

...

foto dell'autore

Stefania De Bastiani


SEGUIMI SU:

Altri dossier

Amministrative Treviso 2023

02/04/2023

Amministrative 2023

Tutto sul voto di domenica 14 e lunedì 15 maggio in 10 comuni della Marca

Mondiali Qatar 2022

21/11/2022

Mondiali Qatar 2022

Tutto sui Mondiali di calcio che quest’anno si giocano in Qatar.

Elezioni politiche 2022

21/07/2022

ELEZIONI 2022

Notizie, curiosità, sondaggi e scenari sulle elezioni politiche 2022

20/07/2022

Covid

Aggiornamenti sull'evoluzione pandemia di SARS-CoV-2

13/07/2022

LA TRAGEDIA DELLA MARMOLADA

Tutti gli articoli e i video sul crollo di un seracco dal ghiacciaio che ha causato 11 morti e 7 feriti

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×