CONEGLIANO - Non ci saranno ordinanze specifiche o provvedimenti ad hoc dopo il primo caso di Coronavirus registrato a Conegliano. A confermarlo è il sindaco Fabio Chies. La persona risultata positiva e ricoverata in rianimazione all’ospedale coneglianese è un 75enne di Orsago.

“Penso che la miglior cosa sia informare la gente, come stiamo facendo – ha dichiarato Chies -. Non c’è assolutamente nessun allarmismo e non c’è preoccupazione. Si sapeva che c’era questa possibilità, ma le nostre strutture ospedaliere sono preparate”.

E anche il sindaco di Orsago Fabio Collot vuole evitare qualsiasi tipo di psicosi: “C’è la giusta preoccupazione, ma nessun allarmismo”. “Si sta riprendendo bene , siamo ottimisti”, ha dichiarato invece il direttore generale dell’Ulss Francesco Benazzi parlando del paziente. L’azienda sanitaria sta ricostruendo i movimenti del 75enne.

“Il caso di Conegliano non è ricollegabile alla geriatria di Treviso, non è mai passato per l’ospedale di Treviso e nemmeno per l’area di Vo’- ha proseguito Benazzi -. Stiamo studiando con l’Igiene Pubblica per capire i contatti che ha avuto per risalire al contagio”. Le sue condiziono sono stabili, la prognosi precauzionalmente riservata.