CASTELFRANCO - Un cantiere per sistemare i marciapiedi lungo via Preti, un intervento realizzato per stralci per evitare di creare eccessivo disagio a commercianti, fedeli e cittadini in vista delle festività pasquali e del ponte del 25 aprile. È l’azione che il Comune di Castelfranco sta portando avanti con l’obiettivo di riqualificare il centro storico e restituire sicurezza, specie per i pedoni.

Spiega l’assessore ai lavori pubblici, Roberto Filippetto: “Dopo aver ricevuto l’ok dalla Soprintendenza, l’intervento prevede la ristrutturazione di alcuni tratti di marciapiede in trachite lungo via F.M. Preti lato sud e la sostituzione della pavimentazione in piastrelle monocottura del sottoportico del fabbricato sede degli uffici dei lavori pubblici del Comune con lastre in trachite. Infine, vi sarà il restauro con integrazioni della pavimentazione in trachite davanti al sagrato del Duomo”.

La spesa dei lavori, di circa 96mila euro, è finanziata con i contributi ottenuti dalla Regione Veneto per lo sviluppo del sistema commerciale nell'ambito dei Distretti del commercio, come ricordato dall’assessore alle attività produttive, Marica Galante: “I fondi totali regionali sono quasi 250mila euro che in parte sono stati anche impiegati per installare un sistema di videosorveglianza a Porta Vicenza, via Romanina e via Borgo Bassano, oltre che per sostenere tutta una serie di manifestazioni organizzate con Pro loco, Dentro Centro e Coldiretti. L’obiettivo è migliorare la sicurezza, l’estetica, la funzionalità, il decoro e, in definitiva, l’attrattività della nostra Città, anche dal punto di vista commerciale”.

Conclude il sindaco, Stefano Marcon : "Sicurezza, decoro e accessibilità: sono queste le caratteristiche che contraddistinguono questo intervento in pieno centro Città. La sistemazione del marciapiede andrà ad eliminare quelle imperfezioni date dall’usura che, a volte, possono anche rivelarsi pericolose per i pedoni. A tal proposito, laddove possibile, si è intervenuti anche per eliminare le barriere architettoniche: davanti all’ex Pretura, per esempio, è stato eliminato il gradino creando un dosso che facilita l’accesso a chi ha problemi motori e disabilità. Un lavoro importante e atteso che, finalmente, si concretizza”.