CONEGLIANO - Visto, inseguito, costretto ad abbandonare auto e refurtiva. Dopo tre mesi, preso. E arrestato.

Non è stato proprio il furto perfetto, quello di I. T., ventenne moldavo che lo scorso 3 luglio, in compagnia del complice, è entrato in piena notte alla Cicli Spezzotto, per far man bassa di biciclette. Dal negozio, i due ladri hanno sottratto sei pezzi, per un valore di 10mila euro. Li hanno caricati sul furgone, rubato  all'occorrenza e, fregandosene degli occhi che li puntavano e delle grida che li apostrofavano, sono saliti in auto e hanno imboccato l'autostrada: direzione Mestre.

Lungo l'autovia, è scattato l'inseguimento. Una pattuglia a sirene spiegate stava per raggiungerli e così, i due, si sono visti costretti ad abbandonare auto e refurtiva. Il tutto, è stato restituito ai legittimi proprietari, mentre i ladri hanno fatto perdere le loro tracce. Fino a qualche giorno fa quando, grazie alle intercettazioni telefoniche e alle impronte distrattamente lasciate, il ventenne è stato beccato, e bloccato, nel padovano dalla squadra mobile di Padova. Per lui le manette. Per il complice, la ricerca continua.