Premiate a Vedelago le piccole lettrici Beatrice, Giada, Giorgia Elisabetta, Arianna e Marta
Sono cinque ragazze le vincitrici del concorso di lettura, promosso tra i più giovani da Comune e Biblioteca

VEDELAGO - Il concorso di lettura Vede-LEGGO, organizzato dal Comune e dalla Biblioteca di Vedelago, ha visto la partecipazione di numerosi giovani lettori tra i 6 e i 14 anni. L'iniziativa, che si è svolta dal 20 ottobre al 20 gennaio scorso, aveva come obiettivo promuovere la lettura tra i più giovani. Le vincitrici, selezionate in base al numero di libri letti e alle recensioni scritte, sono Beatrice Foscaro, Giada Rizzato, Giorgia Elisabetta Lazar, Arianna Marcon e Marta Piva, che si sono distinte nelle rispettive fasce d'età. Il concorso, che rientra nel progetto regionale "Il Veneto legge", ha visto la partecipazione di numerosi ragazzi, ai quali è stato dato un attestato di partecipazione. Oltre a ciò, le cinque vincitrici hanno ricevuto un buono per la scelta di un libro. L'iniziativa punta a coltivare tra i bambini e gli adolescenti l'amore per la lettura, attraverso l'esplorazione di romanzi e racconti.
"La lettura rappresenta un elemento fondamentale per la crescita culturale e personale dei più giovani - il commento di Giuseppe Romano, sindaco di Vedelago - offrendo loro strumenti per comprendere il mondo, sviluppare il pensiero critico e ampliare i propri orizzonti. Il concorso Gran Lettore 'VEDE-LEGGO', seguito con attenzione dalla Biblioteca Comunale, si pone l’obiettivo di promuovere e valorizzare questa pratica tra bambini e ragazzi, incentivando il piacere della scoperta attraverso i libri. L’Amministrazione comunale sostiene con convinzione iniziative come questa, nella consapevolezza che investire nella cultura significhi costruire il futuro della nostra comunità". "Viviamo in un momento storico in cui la tecnologia rischia talvolta di soffocare la curiosità e la creatività nei ragazzi - aggiunge Denisse Braccio, assessore alla Cultura - Uno degli obiettivi del concorso di lettura Vede-LEGGO è stato proprio quello di fornire loro degli stimoli, di permettere loro di viaggiare attraverso i libri e l'immaginazione, ma anche di arricchire il vocabolario, contribuendo a formare un pensiero critico".
Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis
Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo