28/03/2024pioggia e schiarite

29/03/2024nuvoloso

30/03/2024pioviggine

28 marzo 2024

Mogliano

Polo logistico di Casale, Legambiente: "Spazi occupati sei volte oltre il limite di legge"

L'intervento da 500mila metri quadrati è previsto in un’area a sud del comune casalese

|

|

Legambiente contro il polo logistico

CASALE SUL SILE - "Dopo l’Epidemia di COVID-19, il ritorno all’ Epidemia di Cemento. A Casale sul Sile l’iter va interrotto. Sul consumo di suolo e sulla viabilità è necessario un immediato e deciso cambio di direzione sia a livello locale che a livello regionale."

Legambiente non usa giri di parole e pone l'accento sul nuovo intervento da 500mila metri quadrati che prevede la costruzione di un enorme polo logistico in un’area a sud del comune di Casale sul Sile.

"Un’area enorme - si legge in una nota - con strutture che potrebbero essere alte venticinque metri, a ridosso del Parco del Fiume Sile, in una zona a pericolosità idraulica".

Dopo la crisi sanitaria degli ultimi mesi, si è riaperta una discussione su diversi temi fondamentali: consumo di suolo, viabilità, inquinamento atmosferico, lavoro, abitudini dei consumatori e necessità di normative e r regolamentipiù stringenti.

La nota prosegue: "Sono necessarie responsabilità e scelte politiche più coraggiose che possano stimolare e coinvolgere gli investitori in progetti di riqualificazione delle tante aree industriali dismesse, disincentivando l’uso di nuovo suolo".

E segnala: "Per il comune di Casale sul Sile, la legge regionale 14/2017 per il Contenimento del consumo di suolo ha previsto una superficie massima consumabile, da oggi al 2050, pari a 87mila metri quadrati. Questo unico intervento da 500mila metri quadrati supererebbe quindi di circa sei volte questo limite.

Già da questi dati si può evincere che questa legge regionale, approvata ormai tre anni fa, ancora una volta sembra sortire ben pochi effetti positivi: tra continue deroghe concesse per capannoni e aree agricole, invece che frenare il consumo di suolo, sembra stia permettendo di consumarne ancora di più".
 

 



Leggi altre notizie di Mogliano
Leggi altre notizie di Mogliano

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×