La polizia locale li scopre al parco con 18 grammi di droga
Succede a San Biagio di Callalta
SAN BIAGIO DI CALLALTA - Al parco con fare sospetto attirano l’attenzione degli agenti di polizia locale, impegnati nel quotidiano presidio dei luoghi più sensibili del territorio. Fermati, i due giovani vengono trovati in possesso di 18 grammi di sostanze stupefacenti, una quantità non solitamente finalizzata all’uso personale, e finiscono in caserma per la segnalazione all’autorità giudiziaria. E’ accaduto l’altro ieri a San Biagio di Callalta.
“Purtroppo – osserva il comandante del corpo di polizia locale di San Biagio di Callalta, Monastier e Zenson – questo non è il primo caso. Dall’inizio dell’anno sono già numerosi i sequestri di stupefacenti, in varie quantità, che gli agenti hanno effettuato durante l’attività di controllo nei luoghi di ritrovo e aree pubbliche. Dobbiamo tenere alta la guardia”. Oltre alla lotta alla droga, il Comando dei vigili urbani è impegnato anche nel controllo lungo le strade. Durante uno di essi, nel territorio di Monastier, gli agenti hanno fermato un furgone immatricolato in Bulgaria, impegnato in trasporto internazionale di merci, riscontrando che l’attività era svolta in modo abusivo e che all’interno si trovava un Quad risultato essere stato rubato in provincia di Torino nel 2020. Il quadriciclo, nascosto all’interno del mezzo sotto numerosi pacchi, era diretto oltre confine. Il veicolo è stato posto sotto sequestro penale, mentre sono in corso le indagini. Soddisfazione per l’attività di controllo sul territorio da parte del Comando di polizia locale viene espressa unanimemente dai sindaci dei tre Comuni.
“I numerosi interventi portati a termine dalle pattuglie in questi giorni d’estate confermano l’efficace lavoro svolto dal comando nel presidiare il territorio dei nostri comuni, nell’ottica di prevenzione e contrasto al crimine e all’illegalità” concordano Alberto Cappelletto, Paola Moro e Daniele Dalla Nese. E’ soprattutto lungo le strade che gli agenti del Comando intercomunale riscontrano le maggiori infrazioni. Nell’ultimo periodo, sono stati già riscontrati 3 trasporti internazionali abusivi e 2 nazionali, oltre a diverse manomissioni dei cronotachigrafi dei mezzi pesanti. Numerosi gli accertamenti di automobilisti che circolavano in possesso di documenti falsi: ad oggi sono già 9 i casi riscontrati che hanno portato anche all’arresto di uno straniero che faceva uso di un documento di identità contraffatto.
Sempre durante uno di questi controlli, ad un accertamento più approfondito, con l’ausilio dei colleghi di Treviso, la polizia locale ha provveduto al sequestro di una patente falsa estera che stava per essere convertita in una patente genuina italiana Il controllo e il pattugliamento delle strade rimane una delle attività fondamentale del Comando: basti pensare che dall’inizio dell’anno sono state contestate 10 guida senza patente, sequestrati 95 veicoli senza assicurazione e sanzionati circa 100 passaggi con il semaforo rosso. OT