La pioggia blocca i treni (ma non i pendolari)
Maltempo e lavori in corso, ferrovie nel caos
| Luca Barbirati |
TREVISO – È stata una giornata di attesa quella di ieri, 23 marzo 2014, per i pendolari trevigiani. "ll treno regionale 11052 delle 17:54 proveniente da Venezia S. L. e diretto a Udine partirà con un ritardo indeterminato". Questo è l'annuncio che comunica l'altoparlante della stazione di Treviso Centrale.
Si sono verificati ritardi su tutta la linea Venezia-Trieste, soppressioni e guasti, causa il maltempo e lavori alle infrastrutture. "Per due gocce di pioggia si ferma Trenitalia", urla una donna dal finestrino. "A Moretti non si dovrebbe tagliare lo stipendio ma le p***", mi confida un signore seduto in prima classe. Dopo il quinto "ci scusiamo per il ritardo", le dichiarazioni che raccolgo sono irripetibili, indegne perfino della terza classe cantata da Francesco De Gregori, nella sua “Titanic”.
"Bon si parte", dichiara eccitato uno studente di ingegneria del primo anno. Pochi minuti dopo, il treno s'arresta nuovamente tra Treviso e Mogliano Veneto. Si arrabbiano tutti, meno un senzatetto di Conegliano, che mi sorride con un dente solo: "Altri 20 minuti di caldo e di compagnia".