Il Piccolo Coro, dallo Zecchino d'Oro a Conegliano
Al teatro Accademia i bambini del Piccolo Coro "Mariele Ventre"
CONEGLIANO - E' in arrivo. Il coro di bimbi più famoso del mondo fa tappa a Conegliano. E' il Piccolo Coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano di Bologna, diretto da Sabrina Simoni, che domenica 26 maggio alle ore 17.00 si esibirà presso il teatro Accademia.
Il coro bolognese terrà infatti un concerto dedicato all’A.I.L., l’Associazione Italiana Contro le Leucemie - Linfomi e Mieloma. La bravura e la simpatia del Piccolo Coro e lo scopo benefico cui è dedicato il concerto fanno ben sperare in un pienone come la volta precedente, nel 2007, quando il teatro non bastò a contenere tutti i fan, piccoli e grandi. I biglietti con posti numerati sono in prevendita presso la sede dell’A.I.L. di San Fior di Sotto, in via Zoppé, 37 (tel. 0438 777415) e presso la Libreria Canova di Conegliano, in via Cavour.
L’iniziativa è partita dall’instancabile presidente della sezione trevigiana dell’A.I.L., la Signora Teresa Pelos, per rispondere ad un desiderio di riconoscenza verso quanti nel “suo” territorio da molti anni aiutano l’associazione, sostenendone generosamente i progetti. Il concerto del Piccolo Coro dell’Antoniano è anche un’occasione rara per focalizzare l’attenzione sul mondo dei bambini, non solo quelli colpiti da così gravi malattie, ma anche quelli, e fortunatamente sono la maggioranza, che stanno bene e che, in modi diversi, vanno aiutati a prepararsi al futuro.
Il Piccolo Coro dell’Antoniano, un modello da 50 anni. Si tratta del Piccolo Coro per antonomasia, la cui fortuna è certamente legata allo Zecchino d’Oro, la rassegna internazionale di canzoni per bambini più famosa nel mondo; trasmessa dalla RAI ininterrottamente dal 1959 è stata ed è appuntamento fisso e punto di riferimento culturale per intere generazioni. Alzi la mano chi non ricorda almeno un ritornello dei “suoi” Zecchini d’Oro! Il Piccolo Coro dell’Antoniano nasce più tardi, nel 1963, per accompagnare i solisti durante la rassegna; da allora, cresciuto e rinforzatosi prima sotto la direzione della fondatrice, Mariele Ventre, e dal 1995 sotto la guida di Sabrina Simoni, diffonde quelle canzoni come proprio repertorio, nei concerti dal vivo e con i CD.
Ma un successo così lungo nel tempo non è solo una questione di apparizioni in TV; è piuttosto una questione di stile. Stile che traspare in modo evidente da quelle peraltro non frequenti apparizioni: nel Piccolo Coro non vediamo “divi” né “bambini prodigio”. Quelli che vediamo cantare sono bambini normali che vanno a scuola, fanno i compiti, giocano e si impegnano in un’attività entusiasmante come il canto in coro. Diceva Mariele Ventre ai bambini del coro: “Voi siete bambini fortunati, perché con il canto siete allenati alla fatica, alla costanza, all’impegno. Cosa che non è per tutti i bambini.” Questo pensiero è valido ancora oggi e lo sarà sempre.