MONTEBELLUNA – La rotatoria di Piazza IV Novembre da lunedì 24 gennaio sarà interessata da una serie di lavori. Verrà ridisegnata, spostandola più centralmente verso sud. In questo modo si realizzerà un rondò vero e proprio, più snello, regolato alla francese, ovvero lasciando la precedenza a chi è già all’interno della circolazione.

Oltre a questo, si realizzeranno tutti i vari sottoservizi, si sistemerà il marciapiede, la pubblica illuminazione e la raccolta delle acque meteoriche; verrà completata infine la pista ciclopedonale in modo da collegare le arterie stradali confluenti sulla piazza.

Contestualmente all’intervento verrà istituito il senso unico in salita in via XXIV Maggio (ovvero nella direttrice dalla rotatoria verso via Montello), soluzione già prevista all’interno del Piano Generale del Traffico Urbano. Questo servirà ad alleggerire ulteriormente il traffico sulla rotatoria, assieme alle altre soluzioni progettate. Verrà di conseguenza anche modificata l’uscita di via XXIV Maggio su via Montello. Non sarà infatti più possibile immettersi da Via Montello, essendo la strada a senso unico. La prima fase dei lavori, la più invasiva, durerà fino al 25 aprile e prevede la chiusura del tratto finale di via Risorgimento e del viale della Stazione in corrispondenza della rotatoria.

Sarà comunque garantito l’accesso agli autobus in entrata ed in uscita della stazione, con una corsia a loro dedicata. La direttrice est-ovest sarà garantita lungo Corso Mazzini che, grazie alla rimozione delle aiuole, diventerà a doppio senso di marcia. Saranno previste delle deviazioni per chi si reca da via Risorgimento verso Volpago e viceversa.

Per gli utenti della stazione e più in generale per tutti i cittadini che vi si devono recare, l’Amministrazione Comunale invita ad utilizzare il parcheggio scambiatore. Per le attività commerciali e direzionali ed i residenti del Viale della Stazione, è previsto un accesso dal parcheggio della stazione lungo via Risorgimento.

Il costo complessivo è di 290.000 euro, di cui una parte sarà finanziata da un contributo di 163.000 euro della Regione Veneto.