FOLLINA - L’unica italiana, europea e donna all’Università di Knoxville in Tennesse, dove lavora come teaching assistant e frequenta un master in jazz, è Margherita Fava, classe 1995. In un mondo prettamente maschile è riuscita a farsi strada studiando e facendo sacrifici.

Figlia di musicisti, Margherita si è presto avvicinata allo studio del pianoforte che ha studiato fino a metà liceo; poi grazie ad un campus musicale a Chioggia a 18 anni, ha scoperto il jazz ed ha subito capito che quella sarebbe stata la sua strada.

Pur con molte difficoltà linguistiche e di mentalità, ha deciso di frequentare un corso triennale di jazz alla Michigan State University, grazie all’ottenimento di borse di studio. “Ho fatto diversi workshops in giro per l’America, sono stata anche in Giappone.” commenta Margherita con il suo accento americano “Penso che la conoscenza sia fatta per essere condivisa, specialmente nella musica, perché c’è sempre bisogno di nuove menti. Il motto nell’università in cui studiavo era: each one teach one, ovvero ognuno insegna all’altro. È stato interessante passare da Follina agli USA. La mentalità che avevo di dover lavorare e studiare mi ha aiutato. Se non fossi stata determinata mi sarei persa. Il piano mi ha aiutato, era la mia ancora di salvezza.”

Ora si trova in Italia per un breve periodo e grazie all’amicizia con la scuola di musica Gaspare Paoletti, sabato 26 giugno sono stati organizzati due appuntamenti di jazz: il primo un workshop aperto a tutti dalle 14.30 alle 17.30 a Follina, il secondo un concerto dell’artista presso il Teatro J. Antiga di Miane alle 21.00 con la partecipazione della Corale InCantus e l’esecuzione di due pezzi in prima mondiale scritti da Margherita, per coro e pianoforte.

Per informazioni: bandafollina@gmail.com o 348 4838837