TREVISO - Procedure semplificate per bar e locali di Treviso che hanno fatto richiesta via mail di nuovo plateatico o hanno chiesto di aggiungere sedie e tavolini agli spazi esterni già esistenti e risposte entro tre da giorni da parte del Comune. Risultato: in due settimane sono stati approvati ben 150 plateatici.

È il risultato del provvedimento voluto dall’amministrazione comunale per aiutare bar, locali ed esercizi commerciali della città che hanno rialzato le serrande lo scorso 18 maggio, dopo il periodo di lockdown, nel rilancio, attraverso una procedura semplificata. In particolare, sono state 90 le richieste già processate per l’estensione dei plateatici e 65 per i nuovi dehors. Fra queste, l’85% è prevenuto da bar, osterie e ristoranti del centro storico.

“Ringraziamo il settore Attività Produttive e la Polizia Locale per l’ottimo lavoro svolto che certifica come la pubblica amministrazione, a livello locale, riesca a fornire ai cittadini un servizio efficiente e a costo zero, peraltro aiutando le nostre attività ad adattare gli spazi alle nuove esigenze mantenendo comunque ai massimi livelli il decoro urbano e rispettando le priorità della circolazione dei pedoni e dei veicoli - ha detto il vicesindaco Andrea De Checchi - In questo senso, anche la sospensione della Cosap per il periodo di lockdown è risultata un’iniziativa importante nella definizione di quel “modello Treviso” che è stato recentemente riconosciuto anche a livello nazionale. Con questo provvedimento abbiamo dimostrato che semplificazione e sburocratizzazione sono obiettivi raggiungibili”.