PESTICIDI E TUMORI SONO CORRELATI?
Dati, fatti e testimonianze su Il Quindicinale
PIEVE DI SOLIGO - Pesticidi, tumori, vigneti. Esami, medicine, precauzioni, rassicurazioni. Irrorazioni. Siamo sulle colline del Prosecco. Sulle colline dove vive mamma Monia, che porta i figli lontano, in montagna, durante i trattamenti fitosanitari dei vigneti. Sulle colline dove abitano, e respirano, bambini, adulti, famiglie. Persone.
Siamo nella zona dall'incidenza tumorale più alta: 5 volte superiore rispetto alla media italiana. In una zona idilliaca, all'apparenza. Ma chi ci abita, non nasconde la paura.
I dati parlano: l'ulss7 di Pieve di Soligo riceve il doppio dei contributi per farmaci oncolocigi rispetto all'Uls 8 di Asolo. I fatti confermano: controllo obbligatorio delle urine ai bambini della zona. Le parole contestano: non esiste - dichiara l'Ulss 7 - alcuna correlazione tra pesticidi e tumori. Il Consorzio del Prosecco tranquillizza: nessun pericolo. Mentre il Wwf sostiene il contrario. E denuncia il rischio che stiamo correndo. Come fa la Chiesa, schierata contro i pesticidi per la salvaguardia del creato.
C'è chi ha lanciato l'allarme. Chi porta avanti una battaglia anti-veleni. Chi tranquillizza, chi si spaventa. Chi ascolta, guarda, sente, non capisce. Sul numero de Il Quindicinale in edicola in questi giorni un servizio, a cura di Andrea De Polo, che mette dati, fatti, parole, testimonianze nero su bianco. Perchè la domanda è: che pericolo c'è dietro un grappolo d'uva?