Perdite d'acqua, Piave Servizi usa la tecnologia della Nasa: risparmiati 70mila metri cubi
Il risparmio per singola perdita localizzata può sfiorare addirittura i 1.200 euro
CONEGLIANO - 1.000 perdite trovate, per un volume d’acqua risparmiato che raggiungerà circa i 70 mila metri cubi. Numeri importanti, se si considera che il risparmio per singola perdita localizzata può sfiorare addirittura i 1.200 euro.
Sono i dati diffusi da Piave Servizi, che utilizza una tecnologia israeliana sviluppata da Utilis Corp e distribuita dalla padovana 2f Water Venture sui 39 comuni serviti dal gestore. Il progetto declina quanto sviluppato dalla NASA per ricercare la presenza d’acqua su Marte.
Uno speciale radar ad apertura sintetica (Sar), installato e calibrato su velivolo, scandaglia il sottosuolo alla ricerca di perdite idriche in maniera chirurgica, fornendo agli operatori una geolocalizzazione precisa del luogo nel quale intervenire successivamente.
“La buona notizia, quindi, è anche per i cittadini, la cui spesa in bolletta potrà essere reinvestita da Piave Servizi in altri settori, quali ad esempio le infrastrutture”, commenta il presidente di Piave Servizi, Alessandro Bonet.