TREVISO – L’amministrazione incontra i rappresentanti delle associazioni di categoria e detta il cronoprogramma per la pedonalizzazione del centro storico. Raggiunto l’accordo tra le parti entro il 30 giugno il piano di pedonalizzazione sarà pronto per approdare in consiglio comunale con delibera definitiva. Per l’estate saranno introdotte le prime aree pedonalizzate.

“La pedonalizzazione comprenderà nella prima fase vie e piazze già interessate dalle chiusure sperimentali, come avvenuto nel periodo natalizio”, da piazza San Leonardo, ponte San Francesco, Piazza Rinaldi e piazza San Vito. “Si tratta di un nuovo modo di vivere la città, non solo un progetto di chiusura del centro alle auto- ha spiegato il sindaco Manildo al termine della riunione con le principali associazioni imprenditoriali del commercio e dell'artigianato.

“Per questo da oggi in giunta lavoreremo per attuare delle misure di facilitazione per lo Sportello Unico attività produttive (Suap), per il costo sui plateatici, riducendo le imposte che vengono pagate dai richiedenti al Comune per occupazione di suolo pubblico. Verrà anche attivato un tavolo tra i proprietari di immobili in città e le stesse associazioni di categoria per studiare soluzioni per incentivare l'affitto di locali commerciali, come viene fatto in altre città, ad esempio a Forlì. Si tratta di spingere i proprietari ad applicare ai gestori dei locali un affitto che abbia una quota fissa e un’altra variabile a seconda degli incassi del locale”.

Il progetto di pedonalizzazione sarà oggetto di approfondimento con tavoli di concertazione con le categorie con appuntamenti fissi, ogni 3 settimane, per delineare modalità, varchi elettronici, zone Zlt, parcheggi. Questi ultimi, ha sottolineato Cà Sugana, non verranno eliminati, ma saranno recuperati in zone non pedonali.

Un confronto positivo che ha trovato d’accordo le parti sedute al tavolo, come ha dichiarato Stefano Mazzoli rappresentante Ascom-Confcommercio per il centro cittadino: “Finalmente un tavolo concreto in cui sono state dettate le linee di un progetto che punta non solo a chiudere alle auto vie e piazze, ma soprattutto mira al rilancio del centro storico”.

"Per la prima volta da vent’anni abbiamo una data, un progetto definito con un obiettivo chiaro – commenta Piero Tedesco direttore dell’Ascom Confcommercio- "Le resistenze ci sarann , come sempre quando si tratta di cambiamenti, ma siamo convinti che questa sia la via giusta per il rilancio del centro, come dimostrano le città dove è già stata attuata la pedonalizzazione, ed il tempo lo dimostrerà”.