Pedemontana Veneta: ma quanto ci costi?
Deficit di 47 milioni in 9 mesi: l'autostrada che pesa sulle tasche dei cittadini

La Pedemontana Veneta, l'autostrada tanto voluta dalla giunta Zaia, sta diventando un vero e proprio salasso per le casse regionali. In soli nove mesi, da marzo a novembre 2024, il deficit ha raggiunto la cifra allarmante di 47 milioni di euro.
Mentre i pedaggi hanno fruttato 93,5 milioni di euro, la Regione ha dovuto sborsare ben 140,8 milioni alla società costruttrice Sis come canone di disponibilità.
Nonostante un incremento del 32% del traffico giornaliero medio rispetto all'anno precedente, i numeri restano fortemente al di sotto delle aspettative, soprattutto per quanto riguarda le auto private.
Secondo le stime di alcuni consiglieri regionali, il deficit annuo medio potrebbe aggirarsi sui 170 milioni di euro. Se questa tendenza dovesse confermarsi, alla fine della concessione trentanovennale, il buco finanziario potrebbe raggiungere la cifra astronomica di 6,5 miliardi di euro.
La Regione sta valutando alcune misure correttive, come riduzioni tariffarie per i pendolari e un contenzioso per l'IVA versata, ma sembrano essere solo palliativi di fronte a un problema strutturale ben più grave.
La Pedemontana Veneta, nata come progetto strategico, rischia di trasformarsi in un fardello insostenibile per i contribuenti veneti, sollevando seri dubbi sulla sua sostenibilità economica a lungo termine.
Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis
Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo