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18 aprile 2024

Vittorio Veneto

Il passaggio a livello più lento d’Italia

Sbarre abbassate anche due ore e mezza. Pure quando il treno non passa

| Emanuela Da Ros |

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| Emanuela Da Ros |

Il passaggio a livello più lento d’Italia

VITTORIO VENETO – Vi è mai capitato di sostare davanti a un passaggio a livello con le sbarre abbassate?

Sì, vi è capitato.

E di solito che fate? Chiudete il motore (è ovvio: c’è persino il cartello che vi obbliga a farlo).

E poi? Controllate i messaggi sul telefonino. Magari chiamate la mamma. Oppure leggete il libro che tenete sul cruscotto.

 

Bene. Era tanto per informarmi. E per informarvi che se doveste transitare in via Cal Larga a San Giacomo di Veglia e doveste trovare le sbarre abbassate del passaggio a livello, potreste finire I fratelli Karamazov. Secondo i residenti di via Cal Larga (firmatari di una petizione/sensibilizzazione alla “faccenda da Iene”) il passaggio a livello della zona ha infatti il vizio/vezzo (o difetto: scegliete voi), di restare chiuso per 30/40 minuti, anche quando non vi è alcun treno in transito.

“Il passaggio a livello – spiega Maria Lucia Marin - viene chiuso almeno 10 minuti prima del passaggio del treno (a volte anche 15 o 20 o 45 minuti prima) e riaperto “a piacere”; e spesso le sbarre vengono rialzate dopo 40 minuti che il treno è passato, quando non capita che vengano rialzate senza che sia passato alcun convoglio!”. Dopo aver riferito il disagio alle Ferrovie dello Stato (e al sindaco Toni Da Re), i firmatari della petizione hanno ricevuto dalle FFss una lettera rassicurante in cui si dice loro che le sbarre restano abbassate qualche minuto in più “solo quando vi è un problema tecnico”. “Peccato – insiste Lucia Marin – che domenica scorsa le sbarre siano rimaste chiuse dalle 17 alle 19.30, e cioè due ore e mezza.

Non ci sono parole per descrivere i disagi di chi sfortunatamente abita in via Cal Larga. E non ci sono soluzioni al problema: oltre che col sindaco abbiamo tentato di sottoporre il problema alla Savno, perché – oltre quel passaggio a livello imbalsamato – c’è la piazzola ecologica e spesso capita che i furgoncini coi rifiuti debbano fermarsi per quasi un’ora lasciando nell’aria l’olezzo maleodorante del loro carico. E’ possibile che nel 2013, quando si è già arrivati sulla Luna e su Marte, con i satelliti che ci spiano e che conoscono ogni nostra posizione, non si riesca a regolare un semplice passaggio a livello? Quanto ci costa il tempo che ci costringete a passare aspettando che le sbarre si alzino? Quanto ci costano gli automezzi con le persone a bordo che fanno il servizio di raccolta rifiuti che spendono ore di lavoro nell’attesa che le sbarre si alzino per raggiungere la piazzola o per uscirne? Se dovesse capitare un’emergenza che richiede l’arrivo del mezzo di soccorso, come farà a raggiungere tempestivamente il malato di via Cal Larga se trovasse il passaggio a livello chiuso e dovesse aspettare 40 minuti? Su chi cadrà la colpa?”

Già: su chi?

 


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