Pasqua Solidale: da Coldiretti Treviso in arrivo 7,5 quintali di cibo per le famiglie bisognose
150 pacchi della solidarietà saranno distribuiti nella Marca ad altrettante famiglie durante la settimana santa
| Isabella Loschi |
TREVISO - Al via l’operazione Pasqua Solidale anche per Coldiretti Treviso a sostegno di chi ha più bisogno. La task force degli agricoltori trevigiani, con Filiera Italia, Campagna Amica e la partecipazione delle più rilevanti realtà economiche e sociali del Paese, ha già stoccato circa 7,5 quintali di cibo di qualità made in Italy in 150 pacchi da 50 chili l’uno che saranno distribuiti durante la settimana santa ad altrettante famiglie che ne hanno bisogno individuati con la collaborazione dei servizi sociali dei comuni, associazioni del terzo settore e parrocchie.
“Ogni famiglia è destinataria di un pacco con prodotti 100% Made in Italy come – spiega Giorgio Polegato, presidente di Coldiretti Treviso – pasta e riso, Parmigiano Reggiano e Grana Padano, biscotti, sughi, salsa di pomodoro, tonno sott’olio, dolci e colombe pasquali, stinchi, cotechini e prosciutti, carne, latte, panna da cucina, zucchero, olio extra vergine di oliva, legumi e formaggi fra caciotte e pecorino. Un’operazione che vuole essere un segnale di speranza per il Paese e per tutti coloro che in questi mesi hanno pagato più di altri le conseguenze economiche e sociali dell’emergenza Covid. Ma anche evidenziare le grandi eccellenze del Paese che hanno contribuito a fare grande il Made in Italy in Italia e all’estero e rappresentano un risorsa determinante da cui ripartire”.
“Abbiamo voluto dare un segno tangibile della solidarietà della filiera agroalimentare italiana verso le fasce più deboli della popolazione più colpite dalle difficoltà economiche”, ha spiegato il direttore di Coldiretti Treviso, Antonio Ciri sposando le parole del presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare che “il nostro obiettivo è far sì che questa esperienza diventi un impegno strutturale che aggiunge valore etico alla spesa quotidiana degli italiani”.