RUBRICA - Lo dicono le donne a squarciagola (si fa per dire) nel mio blog che bisogna parlare di sesso in modo facile e accessibile. Lo dimostrano i sondaggi di gradimento sull'informazione sessuale che, in modo diretto, attraverso alcune storie su Instagram, riesco a dare. E' una community che mette in luce una groviera di conoscenza su aspetti sessuali che i nostri genitori evidentemente davano per scontati, o immaginavano avremmo appreso dall''esperienza, dai libri o dalle amiche. Fatto sta che il 78% non ha mai sentito parlare degli esercizi di Kegel ad esempio. Esercizi che le ostetriche solitamente insegnano alle donne in gravidanza sottolinenando forse poco gli effetti sulla sessualità rispetto all'abbandono della pratica costante. Esercizi che possono migliorare il piacere orgasmico del 40%.

Il 95% delle donne rifiuta i rapporti anali perchè convinte che possano rovinare gli sfinteri, procurare incontinenza e infezioni. Nulla di più falso. L'ambito della sessualità, che è parte integrante del mio lavoro di enterostomista, sta coinvolgendo i miei pomeriggi post lavoro. Dietro ad una story ci sono molto studio e ricerca scientifica, per poter dare valenza ad ogni mia affermazione. La rubrica "Sex in The Garden" è quella di una giardiniera che per passione si trova nel suo amato giardino a piantare bulbi, rinvasare piante o a sistemare aiuole. E che mentre rastrella, racconta di curiosità sessuali storiche, si imbratta le mani di terra parlando di vulva, pene o ano. La perineologia sessuale insomma, diventa il logos che collega migliaia di greenlovers dai 25 ai 65 anni.

Le donne sanno ascoltare i segnali che il loro corpo trasmette molto più degli uomini. Sono più creative di loro in fatto di erotismo e non hano nessuna paura delle fantasie sessuali. Cercano la tenerezza da un uomo, la rassicurazione sulla loro bellezza e un amore senza limiti. Ma si rendono conto anche di come sia entusiasmante ogni tanto contraddirsi e scoprire che si è diversi da come si pensava. Big Bang di una nuova era il sesso sta cambiando forma e sostanza e le esigenze maschili sono sempre più potenti. Colpa dell'incedere di una vecchiaia in cui inevitabilmente l'ormone del desiderio cala per tutti? Forse. E diventa un corsa contro il tempo aggiungere figurine all'album delle posizioni da Kamasutra. Che poi pochi sanno fosse un libro in cui si parlava di relazioni umane per l'ottanta per cento e solo il venti per cento era designato alle posizioni del sesso.

Mentre ci aggiustiamo mutande troppo strette sotto un tubino in microfibra pensiamo all'abrogazione di quell'articolo 559 del codice penale del 1968. Prima la donna non poteva tradire, l'uomo si. Ed ora li eliminiamo dalla nostra vita con la velocità di un clic gli uomini. Altro tema molto richiesto dalle giovani donne che, come dimostra uno studio, sono disposte sempre a sottomettersi, a vivere una relazione subordinata al piacere del partner in primis, anche sopportando con i suoi cattivi odori intimi, mentre lui, il maschio, dotato di olfatto influente, perderebbe l'erezione. Ma se il 70% delle donne finge un orgasmo, dimostrano ancora una volta di non riuscire ad imporre il loro diritto alla sessualità e al piacere e quindi la strada è ancora lunga, altro che libertà.

Tra pochi giorni sarà San Valentino. Il mio augurio a tutte le donne è di vivere sessualmente, con il proprio partner, almeno un giorno come vorrebbero. Che poi basterebbe solo parlarne.