VALDOBBIADENE - Ragazzini che si divertono a sputare sulle panchine, giochi imbrattati, sporcizia, degrado. Dipingono così, alcune mamme di Valdobbiadene, il parco di Villa dei Cedri. E in molte concordano: “Porteremo i bambini altrove”.

La goccia che ha fatto traboccare il vaso delle proteste è stato un post pubblicato da una giovane mamma su Facebook: alcune foto mostrano gli sputi sulle panchine, attorniate da cartacce e mozziconi di sigaretta. “Al parco per bambini per la seconda volta trovo il gruppetto di ragazzi che, visto che vengono disturbati dall'arrivo dei bimbi, sputano sulle panchine basse prima di spostarsi ed appartarsi quasi scocciati dalla nostra presenza”, denuncia la mamma suscitando la reazione di molte compaesane.

"Villa dei Cedri per andare con i nostri nipoti rimane un ricordo, non c'è sicurezza e non c'è pulizia”, dichiara M.F., "È da un po' che non vado più al parco giochi della Villa dei Cedri - riferisce invece E.M. - Il parco all'inizio era molto bello, nuovo,colorato e ben attrezzato, pareva anche in un bel posto, ma poi a volte in primavera capitava di arrivare e trovare l'erba alta, d'estate è ben ombreggiato ma pieno di zanzare. Non si può stare. Mano a mano che passava il tempo il parco veniva mal frequentato, i giochi imbrattati da scritte poco educate che i nostri bambini cercano di leggere con grandi sforzi, i tappeti di gomma non venivano puliti, restavano ricoperti di sassi che sono pericolosi perché i bambini correndo ci slittano sopra e cadono. Si fanno male. Anche in questo senso non è sicuro”.

A (cercare di) rassicurare le madri del paese è il sindaco Luciano Fregonese: “Non è vero che il parco della Villa dei Cedri non è sicuro e non è pulito. - risponde il primo cittadino - Abbiamo organizzato passaggi della polizia locale e abbiamo dotato il parco di cestini di rifiuti. Intensificheremo i controlli - promette comunque Fregonese - La maleducazione di un paio di persone non può prevalere sull'uso pubblico del parco della Villa dei Cedri. Io stesso passo quando posso e sono felice di vedere diverse famiglie e bambini che giocano nel parco della Villa. Più è frequentato e più è facile far capire ai maleducati che il parco della Villa deve essere rispettato come devono essere rispettate le persone che vogliono frequentarlo”.