CONEGLIANO - I pannolini per bambini usati presto verranno riciclati come carta e platica, grazie ad un accordo siglato tra il Presidente di Savno, Riccardo Szumski, e la Fater spa, l'azienda produttrice in Italia dei pannolini Pampers.

In base all’accordo fra Savno, il Centro Riciclo Vedelago e Fater spa, Savno conferirà presso il Centro Riciclo Vedelago, quando l’impianto sarà a regime, i pannolini per bambini usati frutto della raccolta differenziata spinta nei comuni serviti.

Da tali prodotti, grazie all’impianto di riciclo di proprietà di Fater spa collocato presso Vedelago, verranno tratte nuove materie prime seconde, materiale organico-cellulosico e plastica. La plastica potrà essere utilizzata in molteplici processi produttivi per realizzare ad esempio arredi urbani e altri oggetti in plastica; la componente organico-cellulosica potrà dar vita a cartoni da imballaggio.

L’accordo siglato contribuirà allo sviluppo del progetto sperimentale di riciclo “zero % discarica. 100 % nuova vita” promosso da Fater spa con il Centro Riciclo Vedelago e con il Comune di Ponte nelle Alpi. Finalità del progetto è infatti validare l’intera filiera, dalla raccolta differenziata specifica dei pannolini, di tutte le marche, fino alla trasformazione in nuove materie prime da utilizzare in altri processi produttivi.

Il nuovo sistema sperimentale per il riciclo cui Savno contribuirà sarà operativo a partire da fine 2012 presso il Centro Riciclo Vedelago. Grazie all’accordo, quando il processo sarà a regime, Savno potrà contribuire potenzialmente ad eliminare 3.250 metri cubi di rifiuti dalle discariche e a recuperare 1250 tonnellate di nuova materia prima seconda.

“La raccolta differenziata è solo l’inizio di un ciclo virtuoso dei rifiuti la cui efficienza esiste unicamente se si investe nello sviluppo del riciclo. Fare squadra – ha dichiarato Riccardo Szumski, presidente di SAVNO – ci permetterà di guardare oltre lo smaltimento che oggigiorno deve rappresentare solo l’ultima e peggiore possibilità della gestione dei rifiuti. Riteniamo che questa virtuosa alleanza, fatta sulla base delle migliori esperienze nazionali in termini di raccolta e di riciclo, sia la strada più giusta da percorrere per generare nuove prospettive per l’ambiente”.