PALAZZO TODESCO CENTRO DEL COLLEZIONISMO DEL XX SECOLO
Il comune sigla con la regione un accordo di programma
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO - Sembra prendere forma l'atteso progetto per rilanciare il ristrutturato palazzo Todesco, a Serravalle: è stato infatti siglato con la regione Veneto, martedì, un accordo di programma che punta a fare del palazzo che si affaccia su piazza Flaminio un "Centro di documentazione del collezionismo del XX secolo".
A quattro mesi dall'inaugurazione, qualcosa dunque si muove. Il progetto è allo studio della società Villaggio Globale International che sta mettendo a punto un piano per la valorizzazione del palazzo e farne un centro di riferimento per il collezionismo di età contemporanea in tutte le sue forme non solo a livello locale e regionale, ma nazionale.
Nei mesi scorsi la società ha messo in contatto il comune di Vittorio Veneto con la Strossmayer Gallery of Old Masters di Zagabria.
A mancare, aveva già evidenziato il sindaco Gianantonio Da Re nelle scorse settimane, non sono le idee, ma i soldi: difficile ottenere contributi da enti pubblici o privati e il primo cittadino lo conferma anche oggi: «Manca l'energia economica, non è per niente facile, ora intanto abbiamo creato un ponte con la regione». E dalla regione un primo contributo, 15 mila euro, e un progetto che farebbe rientrare il palazzo serravallese nell'indotto delle attività avviate per la candidatura di Venezia e del Nordest a capitale europea della cultura 2019.
L'appoggio dalla regione è arrivato con una nota del 1° dicembre che ha anche predisposto un accordo di programma "Attività di studio e ricerca per la realizzazione di una pianificazione di iniziative a Palazzo Todesco", sottoscritto dal sindaco Da Re per il comune vittoriese martedì 13 dicembre, e un contributo economico di 15mila euro che verrà erogato al comune entro la fine del prossimo anno.