19/04/2024poco nuvoloso

20/04/2024possibili temporali

21/04/2024poco nuvoloso

19 aprile 2024

Castelfranco

Paesi senza medici di base? L'Osservatorio apre il dibattito

In programma un incontro al Centro Don Ernesto Bordignon

|

|

Paesi senza medici di base? L'Osservatorio apre il dibattito

CASTELFRANCO – I medici di base si raggruppano in studi di medicina di gruppo secondo le nuove direttive in materia. Ma in questo modo i paesi restano senza medico. Un problema che a Castelfranco si sta facendo sentire parecchio.

Per questo L’Osservatorio, gruppo di laici e preti in dialogo su fatti e problemi del nostro tempo alla ricerca del bene comune, in collaborazione col Comitato diritti del malato, dell’handicappato e dell’anziano e del Coordinamento del volontariato di Castelfranco e Montebelluna, ha organizzato una tavola rotonda sul tema, in programma per giovedì 21 novembre (20,45) al Centro Don Ernesto Bordignon: “Medici di base e Utap”.

 

«Cari cittadini – recita una nota diffusa dagli organizzatori - come avrete riscontrato, l’assistenza e la cura dei pazienti va spostandosi dall’ospedale al territorio. L’ospedale si dedicherà sempre più alle malattie acute e gravi, mentre l’organizzazione socio-sanitaria del territorio si interesserà prevalentemente di prevenzione, di medicina primaria, di malattie croniche, di convalescenza e di riabilitazione dopo il ricovero ospedaliero.

Nel 2012 è stata emanata una legge nazionale che prevede che entro il 2015  i medici di medicina generale (medici di base) si riuniscano e lavorino in gruppi (Utap – Unità Territoriale Assistenza Primaria), forniti di servizio di segreteria ed infermieristico e con organizzazione informatica a rete, collegata con tutte le strutture del sistema socio-sanitario del territorio».

 

Proprio per capire quali siano i pro ed i contro di queste nuove strutture è stato organizzato il dibattito. Chi vuole può inviare le domande in anticipo.

«Nel nostro territorio – prosegue la nota - da alcuni anni funzionano gruppi di medici di base riuniti, (Utap) in via sperimentale. Si sono realizzati veramente i vantaggi indicati? Quali tipi di inconvenienti o disagi si sono manifestati?

Per meglio conoscere la nuova organizzazione socio-sanitaria alla quale tutti dovremo rivolgerci, viene indetta la tavola rotonda.  In tale occasione saranno riportate anche eventuali vostre domande e osservazioni».

Possono essere inviate via mail a  cudima@ulssasolo.ven.it, oppure chiamando lo 0423.732755 (dal lunedì al venerdì dalle ore 9,30 alle ore 11).

 


| modificato il:

Leggi altre notizie di Castelfranco
Leggi altre notizie di Castelfranco

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×