Padova, inizia il freddo: partita la prima distribuzione di coperte
I volontari e le volontarie dell’associazione Sheep Italia hanno regalato 31 coperte a chi è costretto a vivere all’aperto
| Manuel Trevisan |
PADOVA – L’inverno si sta avvicinando, e con esso anche il freddo, uno dei principali nemici di chi è costretto a vivere e dormire all’aperto. Per fortuna, però, ci sono alcune persone che investono il proprio tempo per assicurarsi che questi esseri umani ricevano un po’ di quel calore che la vita gli ha negato. A Padova, nella serata di sabato 16 ottobre, è partita la prima distribuzione di coperte di Sheep Italia: i volontari e le volontarie dell’Associazione, in collaborazione con la Croce Rossa di Padova, ne hanno distribuite ben 31, nove piccole e ventidue grandi.
“Di sabato ci portiamo dietro l’ennesima conferma della consapevolezza che nessuno sceglie di vivere in strada – si legge dal post Facebook pubblicato nella pagina ufficiale di Sheep Italia – Le nostre coperte riscaldano, e far scegliere i colori alle persone a cui le diamo è uno degli aspetti più belli. Permettendo alle persone di scegliere, quelle coperte diventano loro. Un ragazzo, vent’anni o poco più, se l’è stretta addosso e ha detto sorridendo: ‘La mia fidanzata’, e insieme abbiamo riso.
Noi non restituiamo a nessuno la dignità, quella le persone ce l’hanno già, non l’hanno mai persa, sono i nostri occhi che talvolta faticano a scorgerla. Voltarsi un’ultima volta, mentre si va via, e vedere le persone avvolte nelle nostre coperte, riscalda anche noi”.
Sheep Italia è un’associazione presieduta da Saverio Tommasi, noto giornalista di FanPage, la cui missione è non solo di creare “coperte colorate e vivaci che ricreino la sensazione di un abbraccio” da regalare a chi vive per strada, ma anche di “insegnare a lavorare a maglia – a scopo ‘terapeutico’ e gioioso – a persone che hanno avuto qualche inciampo nella vita: dalla solitudine alla malattia mentale, dai rifugiati all’emarginazione sociale”. Chiunque, e da qualunque parte d’Italia, può essere parte della causa: basta solo spedire i quadratini che verranno poi assemblati per formare le coperte (per maggiori informazioni si può visitare il sito di Sheep Italia).
Grazie a persone così il mondo è un posto un po’ più bello.