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29 marzo 2024

Conegliano

ORA SONO UN EVASORE

La Life lo sostiene nella sua battaglia

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ORA SONO UN EVASORE

SAN VENDEMIANO - Ormai fa postazione fissa, con bara e crocifisso, in piazza San Marco di fronte al municipio.

Questa mattina oltre ad esibire cannone e ghigliottina, è stato supportato, nella sua protesta dalla Life (Liberi Imprenditori Federalisti Europei) con, in prima fila, il suo presidente trevigiano Daniele Quaglia. Inoltre Giancarlo Borsoi ha incontrato il vicesindaco, Giorgio Bettin.

A fine 2011 il cinquantaduenne, dopo aver gestito per otto anni, con la famiglia, un distributore di benzina in zona Fiera a Treviso, ha lasciato la compagnia petrolifera. Dopo la risoluzione del contratto, l'uomo è rimasto senza lavoro. “Ho un mutuo da pagare, sto protestando davanti al Comune perchè mi diano un aiuto, non voglio soldi, ma un lavoro e vorrei che qualcuno facesse da tramite tra me e la compagnia petrolifera con la quale è ancora aperto un contenzioso – ha detto Borsoi – fino al 31 dicembre 2011 ho sempre pagato le tasse, ora sono un evasore, non ho soldi e non pago i 12.000 euro.

Io sono qui che espongo i miei problemi, ma non sono solo, ce ne sono altri che stanno vivendo le mie difficoltà, per questo chiedo al sindaco di intercedere”. Da tempo Borsoi ha in piedi appunto un contenzioso con la società petrolifera, con la quale il dialogo è molto difficile. “Chiedo i danni biologici, io alla fine ho dovuto rinunciare alla gestione del distributore perché la compagnia mi imponeva prezzi troppo altri e alla fine, diminuendo la benzina erogata, i ricavi non mi bastavano per pareggiare i costi. Così mi sono visto costretto a chiudere.

Ora però la società mi chiede ancora fatture e bollette che non ho pagato, ma che secondo il “patto” dovrebbero essere state azzerate”. Borsoi, fino a quando non riceverà risposte, dagli enti locali, regionali, statali e dalla compagnia, continuerà a protestare, perché spera che altre associazioni aderiscano alla sua “mission”.

Nel frattempo, l'ex benzianaio ha ottenuto il sostegno della Life. “Siamo dalla parte di Borsoi perché lui è uno dei tanti, uno che ha avuto la forza di chiedere aiuto, chiediamo al Comune, a questo e agli altri, di trattenere l'Imu, i soldi dell'imposto municipale unica invece di restare nel territorio, nel Comune, come vorrebbe anche il nome, finiscono invece a Roma.

Trattenendo questi soldi si potrebbe dare una mano a chi perde il lavoro e non riesce e trovarne un altro”. Nell'occasione la Life ha consegnato al vicesindaco (che ha affermato che sul caso del benzinaio si confronterà con la giunta e il sindaco) la Costituzione Veneta, redatta da un gruppo di studio dell' Autogoverno del Popolo Veneto e approvato dal Parlamento Veneto. Prevista anche la costituzione dell'esercito del Popolo Veneto.

 


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