TREVISO - Le immagini di una delle oltre 150 telecamere di videosorveglianza del comune di Treviso avrebbero ripreso l’assassino di Vincenza Saracino, la donna di 50 anni di Canizzano, uccisa con cinque coltellate lo scorso 3 luglio e ritrovata senza vita all’interno di un casolare abbandonato in via Maleviste a Preganziol, a poca distanza dall’abitazione in cui viveva con il marito e la figlia.

I carabinieri di Treviso ne sono convinti. Per questo stanno analizzano e visionando ore e ore di filmati dei 150 occhi elettronici dislocati sia lungo il percorso che la donna faceva per tornare a casa dal sexy shop in cui lavorava, e che ha fatto anche quel giorno in bicicletta, sia lungo il possibile percorso fatto dall’assassino per la fuga. Gli investigatori, proprio grazie alle immagini, sarebbero vicini all’identificazione del responsabile di questo terribile omicidio.

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