I ragazzi della PNL nel 2019

ODERZO - Le feste organizzate da “PNL officina creativa” non deludono mai. Il merito è di cinque ragazzi e della loro grande passione per la musica e l’organizzazione di eventi. L’ultimo party targato PNL si è tenuto sabato sera, nella bella cornice dell’hotel “Borgo Ronchetto” di Salgareda. Quest'anno il tema del “Movember” era “Top of the pops”, noto programma televisivo degli anni ’90 e Duemila. L’associazione opitergina prende spunto dall’impegno messo in campo dalla “Movember Foundation”, realtà che con i suoi eventi raccoglie fondi per la lotta contro il carcinoma della prostata.

Per l’occasione gli uomini si lasciano crescere i baffi e partecipano alla festa con questo look tipicamente maschile. L’associazione PNL è nata ufficialmente nel 2020, ma l’inizio della sua attività risale al 2017. Il gruppo è formato da tre musicisti, un dj e un videomaker. Matteo Corazza, detto “Coraz”, è un architetto, lavora nell’impresa edile di famiglia e suona la batteria. Il presidente dell’associazione è invece Michele “Spina” Spinacè, bassista e direttore artistico degli eventi. Giovanni Marinelli, soprannominato “Mari”, realizza i video del gruppo: grazie a questi contenuti l’associazione si è fatta conoscere in tutto il territorio e ha ampliato il suo raggio d’azione. Marco “Chambers” Dalla Torre, fonico e dj, si occupa dell’audio dei concerti e della risoluzione di tutti i problemi dell’associazione. Giovanni “Giova” Rigoni è invece un esperto di informatica e si occupa del “food&beverage” e degli aspetti grafici e burocratici delle feste.

“Siamo nati quasi per sbaglio – racconta Corazza -. Nel 2017 abbiamo organizzato una festa per il mio compleanno e quello di un altro membro del gruppo. L’abbiamo fatta nel capannone agricolo di mia nonna: abbiamo creato un evento privato su Facebook, ma a causa di tantissimi imbucati la cosa ci è un po’ sfuggita di mano. Certi partecipanti non ci conoscevano nemmeno”. Il successo del “Movember” e degli eventi della PNL è il frutto dell’impegno di questi cinque ragazzi, che dedicano tanto tempo libero alla loro associazione. Una parte del ricavato del “Movember” andrà a sostenere la ricerca e la lotta contro le malattie maschili. “Abbiamo tutti un lavoro, facciamo tutte queste cose con passione e tanto cuore – conclude Corazza -. Le persone che salgono sul palco ad intrattenere la gente sono le stesse che hanno organizzato tutto l’evento”.

Foto nel testo: Movember 2022