Nuovo vigneto a Ligonto, due deputate con il gruppo "Per i nostri bambini"
A Follina ci si batte contro il nuovo impianto: ""Esempio di supremazia del guadagno privato sull’interesse pubblico"
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FOLLINA - “Violazione delle prescrizioni della Soprintendenza di Venezia, sospensione del Comune e verifica da parte dell’Ulss 2. Il nuovo vigneto in località Ligonto, a Follina, è l’ennesimo esempio di supremazia del guadagno privato sull’interesse pubblico, in barba alla legge e al buon senso”. Ad affermarlo sono Sara Cunial e Silvia Benedetti, deputate del Gruppo Misto.
“Dovrebbe bastare il buon senso, l’attenzione e la tutela della salute delle persone a evitare certi scempi, sanitari e ambientali. Purtroppo non è così. Perciò accade che in un terreno in cui i lavori dovrebbero essere fermi nelle scorse giornate si sono visti addirittura gli atomizzatori in azione sulle viti – continuano le parlamentari – Per questo ci uniamo alle richieste del gruppo Vallata “Per i nostri bambini” che da subito ha reclamato a chi di competenza di vigilare e sanzionare eventuali abusi – spiegano le deputate – Ci auguriamo infine che lì dove non arriva l’intelligenza umana arrivi lo Stato con il sequestro dell’area da parte del comune e con una seria legislazione in difesa della salute pubblica e del territorio – aggiungono – Non è possibile continuare a concepire che liberi cittadini siano costantemente vittime di un’economia e un’agricoltura malate che devastano l’ambiente con pesticidi, avvelenano le acque, inficiano i suoli e compromettono il presente e il futuro delle nuove generazioni. È tempo – concludono – che si attui un nuovo modello agricolo, ma anche economico e sociale, in cui al centro non vi sia il denaro ma la vita”.